Green | 25 ottobre 2024, 09:09

Al Museo Paleontologico si riunisce il comitato direttivo del progetto Life Insubricus

Nella riserva degli stagni di Belangero proseguono i lavori per il ripopolamento del pelobate fosco insubrico

Le riunioni del comitato

Le riunioni del comitato

Martedì scorso, si è tenuto il IV comitato direttivo del progetto Life Insubricus, per la prima volta nella sede del Parco e Museo Paleontologico Territoriale dell’Astigiano. Come di consueto tutti i partner si sono riuniti per discutere dei progressi e delle difficoltà riscontrate.
Attualmente il partenariato, composto da Parco Lombardo della Valle del Ticino, Parco Pineta, Città Metropolitana di Torino, Parco Po Piemontese, Parco Paleontologico Territoriale dell’Astigiano, Parco Ticino Lago Maggiore, ELEADE e Istituto Delta Ecologia Applicata, si trova oltre la metà del percorso progettuale raccogliendo i primi risultati positivi a seguito delle azioni, ad oggi realizzate, di miglioramento degli habitat e di ripopolamento del Pelobate fosco insubrico.
I lavori per alcune aree stanno procedendo regolarmente, come nella Riserva degli Stagni di Belangero e in altre zone invece, a causa delle intemperie dell’ultimo periodo che hanno toccato le regioni del Nord Italia, gli interventi stanno subendo rallentamenti.

Nei prossimi mesi tutti i partner saranno impegnati a recuperare le attività ostacolate dagli ultimi eventi climatici, per ampliare nella primavera del 2025, la campagna di ripopolamento, nei siti in cui ancora non sono stati rilasciati nuovi individui.

Il 2025 sarà l’anno in cui si realizzerà il primo stage formativo rivolto a personale esperto e proseguiranno le attività di educazione ambientale che coinvolgeranno le scuole del territorio dei quattro Parchi.


 

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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