Eventi | 25 ottobre 2024, 07:22

Torna l'iniziativa solidale per il progetto "Ambulanze in viaggio: destinazione Ucraina"

Sabato 26 ottobre si svolgerà presso il Nuovo Circolo Nosenzo una cena solidale di raccolta fondi

Torna l'iniziativa solidale per il progetto "Ambulanze in viaggio: destinazione Ucraina"

Il progetto "Ambulanze in viaggio: destinazione Ucraina" continua il suo percorso di solidarietà con una cena benefica che si terrà domani, sabato 26 ottobre alle 20 presso il Nuovo Circolo Nosenzo, in via F. Corridoni 51 ad Asti. 

L'iniziativa nasce dall'impegno congiunto di volontari e profughe ucraine, attivi sin dal marzo 2022, con l'obiettivo di facilitare l'inserimento sociale di chi ha dovuto abbandonare il proprio Paese a causa del conflitto e di promuovere iniziative di supporto per coloro che ancora vivono il dramma della guerra.

Il nuovo obiettivo del progetto è l'acquisto e l'invio di un'ambulanza al centro di riabilitazione per le vittime del conflitto nella città di Khmelnytskyi, in Ucraina. L’iniziativa è guidata dalla Società Cooperativa Sociale Jokko, capofila del progetto. Durante la cena, saranno proposti piatti tipici della cucina ucraina, preparati dalle donne che hanno già dimostrato le loro abilità culinarie in altre occasioni di solidarietà.

La partecipazione alla cena prevede un'offerta minima di 25 euro per gli adulti e 10 euro per i bambini. Per partecipare è necessario prenotarsi entro e non oltre mezzogiorno di oggi, venerdì 25 ottobre, chiamando i numeri 347/2505 944 o 348/846 8388.

Chi non potesse essere presente alla cena, ma volesse comunque sostenere l'iniziativa, può effettuare una donazione sul conto corrente intestato a JOKKO SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE. L'IBAN per le donazioni è IT84F0608510301000000055185, con la causale "Ambulanze in viaggio: destinazione Ucraina".

Il costo stimato per l'acquisto di un'ambulanza dismessa, incluse le spese di revisione e di viaggio, è di circa 7.000 euro. 

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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