Quando tradizione chiama, il Borgo Don Bosco risponde. E così, il 1° novembre, gli sbandieratori e i musici astigiani torneranno a colorare l'Ippodromo di Vinovo in una giornata che si preannuncia davvero speciale: il Gran Premio Orsi Mangelli 2024, unica tappa piemontese del Palio delle Regioni.
Quest'anno l'evento assume un significato ancora più importante, grazie al patrocinio della Regione Piemonte, della Città Metropolitana di Torino e dei sei Comuni del Distretto Reale di Stupinigi. Una manifestazione che unisce sport, cultura e tradizione, proprio come il Palio di Asti, la cui storia iniziò nel lontano 1275 - tanto che nel 2025 festeggerà i suoi 750 anni di vita.
Il Borgo Don Bosco, con i suoi colori gialloblù e il motto "Hic Sunt Leones", sarà parte di uno spettacolo che va ben oltre le corse al trotto. Nella giornata infatti, accanto alle due batterie e alla finale del Gran Premio Orsi Mangelli (con un montepremi complessivo superiore ai 300mila euro), il pubblico potrà ammirare la sfilata dei Carabinieri a cavallo di Monza e dei cavalli della Scuola di Applicazione dell'Esercito di Torino, che cureranno anche l'Alzabandiera.
Ma le sorprese non finiscono qui: il parterre dell'ippodromo si trasformerà in un vero e proprio villaggio delle eccellenze territoriali, con gli stand della Coldiretti e dei produttori locali del Distretto Reale di Stupinigi. Non mancheranno attività per famiglie e bambini, dal battesimo della sella con i pony dell'Old Ranch Ferrero ai giri in carrozza, fino ai giochi didattici con i guardia parco.
In questo contesto, il ritorno degli sbandieratori e musici del Borgo Don Bosco assume un significato ancora più profondo. Il borgo astigiano, cresciuto nel boom del dopoguerra lungo corso Dante, porta con sé una storia di vittorie memorabili al Palio: dal trionfo del 1967 con Pietro "Petruzzo" Altieri all'ultima vittoria del 1996 con Maurizio "Bucefalo" Farnetani.
Sotto la guida del rettore Massimiliano Stella e dei vice Daniele Guercio e Stefano Lotta, il borgo continua a essere un punto di riferimento per i giovani del territorio, grazie anche al gruppo sbandieratori e musici nato nel 1991. La loro esibizione sarà uno dei momenti più attesi della giornata, che inizierà alle 14:30 (ma i cancelli apriranno gratuitamente dalle 13).
Per chi volesse raggiungere l'ippodromo, sarà attiva una navetta gratuita dalla fermata Drosso della Linea 4.
E per chi desidera fare parte di questa grande famiglia, il Comitato Palio del Borgo Don Bosco vi aspetta in via Conte Verde (di fronte al civico 218) ad Asti, o potete contattarli via email a info@borgodonbosco.com o segreteria@borgodonbosco.com.
Un'occasione unica per vivere una giornata all'insegna dello sport, della tradizione e della cultura piemontese, dove il fascino secolare del Palio di Asti incontra l'emozione delle corse al trotto in un abbraccio che si rinnova.