Il Comune di Villafranca organizza un incontro pubblico intitolato “Casa di comunità e territorio” per venerdì 25 ottobre alle 18, presso la Sala Bordone. L’evento si concentrerà sull’assistenza sanitaria di prossimità.
Il sindaco Anna Macchia ha sottolineato l’importanza di Villafranca, che ospita da anni la Casa della salute, come uno dei centri astigiani selezionati dalla Regione per l’istituzione delle Case di comunità (gli altri saranno a Asti, Canelli, Calliano). “Il progetto sulla medicina territoriale richiede attenzione e contatti diretti con l’Asl AT per garantire che i servizi rispondano alle necessità della popolazione. Il 25 ottobre inizieremo a discuterne e a confrontarci con gli esperti", ha dichiarato Macchia.
Questo incontro segna l’inizio del progetto “VillaSanitas il territorio e la cura”, coordinato da Katia Pelissetti, vicesindaco con delega alle Politiche della Salute. Macchia ha anticipato che saranno promossi cicli di incontri informativi sulla prevenzione e diagnosi di disturbi e patologie, in collaborazione con i medici di famiglia e l’Ordine dei medici.
L’incontro del 25 ottobre si focalizzerà sul nuovo modello di presa in carico del paziente, mirato a garantire continuità assistenziale tra ospedale e territorio.
Katia Pelissetti ha spiegato che queste strutture ospiteranno un’équipe multiprofessionale composta da medici di medicina generale e specialistici, infermieri di comunità e altri professionisti della salute. La Casa di comunità coordinerà tutti i servizi offerti, rafforzando le prestazioni sociali territoriali e favorendo l’integrazione con la componente sanitaria e assistenziale.
Dopo il saluto istituzionale del sindaco, interverranno Elena Tamietti (direttore di Distretto dell’Asl AT), Tiziana Bruno (responsabile Assistenza territoriale) e Chiara Boero (referente per il progetto sull’infermiere di famiglia). Seguirà Maura Robba, direttore del Consorzio socio-assistenziale Cogesa. L’incontro sarà moderato da Katia Pelissetti e vedrà la partecipazione di Claudio Lucia, presidente dell’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Asti.
L’iniziativa, patrocinata da Regione, Provincia, Asl AT, Cogesa e Ordine dei medici, è aperta al pubblico e sarà seguita da un rinfresco.