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Agricoltura | 17 ottobre 2024, 15:12

Bella rappresentanza dei "Giovani Impresa Asti" tra gli Oscar Green 2024

Due i finalisti astigiani premiati al Forte di Bard mercoledì 16 ottobre

Bella rappresentanza dei "Giovani Impresa Asti" tra gli Oscar Green 2024

C’è anche una bella rappresentanza astigiana tra i finalisti dell’edizione interregionale 2024 dell’Oscar Green “Radici per il futuro”, Giovani Impresa Piemonte e Valle d’Aosta, conclusasi mercoledì 16 ottobre all’interno delle imponenti mura del Forte di Bard, che domina spiovente lo scorrere della Dora Baltea.

Sono Michela Torelli di Bubbio (Categoria Campagna Amica) e Paulin Takumbo di Camerano Casasco (Categoria E’ ancora Oscar Green), rispettivamente premiati con le seguenti motivazioni: “per aver saputo ampliare l’offerta aziendale con un particolare guizzo creativo” e “per aver saputo sperimentare con un’attenzione sempre rivolta all’ambiente”.

In particolare, Michela, quinta generazione col fratello Carlo della dinastia dei Torelli vigneron in Langa, ha avuto l’intuizione di fondere la tradizione enoica di famiglia all’innovazione artistico-creativa, per aumentarne il marketing in termini di appeal esperienziale. Ne sono un solido esempio: le famose “Vignette in Vigna”, il percorso di fumetti ricreato tra i filari che, giunto alla X Edizione, continua ad attrarre visitatori e winelovers oltre i consueti confini; il libro a fumetti illustrato tradotto in 5 lingue, incluso in dialetto piemontese; da tre anni, anche, Comics&Wine, l’evento spiccatamente dedicato ai fumetti con un nuovo appuntamento a calendario per sabato 19 ottobre in collaborazione con Bonelli Editori.

A Paulin, invece, il premio è giunto per il suo impegno nel biologico coniugato alla didattica e all’ambiente. Nella sua filosofia produttiva c’è, infatti, la volontà di ottenere un miele estratto il più vicino possibile a quello prodotto in favo, garantendo alle api fonti nettarifere naturali ed intervenendo al minimo, per non alterare il processo alimentare dell’ape. Con questo intento, di recente Paulin ha anche ideato il posizionamento di vasetti all’interno delle arnie, consentendo alle api di produrre direttamente il miele al loro interno e di deumidificare, sempre direttamente, la cera prodotta.

“Le nostre aziende ben si collocano all’interno del tema - radici e futuro – scelto per questa nuova edizione” apprezza il Presidente Coldiretti Asti Monica Monticone. “Ci piace anche ricordare che sono aziende rappresentative di un modello di innovazione sostenibile in agricoltura, che affonda le sue radici nella terra e nelle comunità”.

“Quest’anno sono state ideate le nuove categorie - E’ ancora Oscar Green e L’Impresa che cresce -, proprio per dare rilevanza a quei progetti che dimostrano come i giovani sappiano pensare ed ampliare le proprie imprese mantenendo sempre salde le radici e portando solidità ai progetti” aggiunge il Delegato Giovani Impresa Alessandro Caruso.

“Tutte aziende innovative che operano nel rispetto delle tradizioni” conclude il Direttore Coldiretti Asti Giovanni Rosso apprezzando altresì come “le nuove generazioni apportino un importante contributo all’interno delle loro imprese, forti di maggiore formazione, competenza e radicamento al territorio; inoltre, sono proprio i giovani ad essere più sensibili alle tematiche ambientali che riguardano, tra le altre, la salvaguardia/tutela del territorio, per una vivibilità e piacevolezza contadina ritrovata a stretto contatto con la natura”.

Redazione

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