Sabato 12 ottobre, Asti ha vissuto una giornata di festa e cultura per celebrare il centenario della Sanrocchese, l'inno biancoverde che da un secolo unisce generazioni di astigiani. L'evento, organizzato dal Comune di Asti in collaborazione con il Comitato Palio San Martino San Rocco, ha offerto un ricco programma di attività che hanno coinvolto cittadini di tutte le età.
La giornata è iniziata con un'attenzione particolare ai più giovani. Il professor Andrea Marello del Liceo Artistico ha guidato un laboratorio creativo, insegnando ai bambini a ricreare il caratteristico cavallino utilizzando la tecnica del patchwork, coniugando così tradizione e creatività.
Nel pomeriggio, l'attenzione si è spostata sulla cultura popolare del Monferrato. È stato presentato il volume "I Canti popolari del Monferrato", curato da Renato Romagnoli e pubblicato dall'editore Giancarlo Zedde. La conferenza sulla canzone popolare ha offerto ai partecipanti un'immersione nelle radici culturali della regione, esplorando canti, strambotti e componimenti che riflettono una visione del mondo e relazioni sociali ormai lontane, ma ancora profondamente legate all'identità locale.
Il culmine della celebrazione è arrivato in serata con uno spettacolo dedicato alla Sanrocchese. Membri delle compagnie teatrali Martinrock, Fafiuchè, Varigliesi e Aslanti hanno messo in scena un viaggio nel tempo, ricreando il contesto sociale in cui nacque l'inno della "Burgà d'ji lader" (Borgo dei ladri), composto da Francesco "Cichin" Bergesio. La performance ha evidenziato come questo canto continui a essere un filo conduttore tra diverse generazioni.
Lo spettacolo, arricchito dalle esibizioni della carismatica Palmarosa Band, ha alternato momenti recitati a brani musicali, permettendo al pubblico di immergersi completamente nell'atmosfera dell'epoca. Il momento più emozionante è giunto al termine della serata: dopo la lettura del testo della Sanrocchese, alle prime note della melodia, il pubblico non ha saputo trattenere l'emozione. In un gesto spontaneo e collettivo, gli spettatori sono saliti sul palco per unirsi agli attori nell'intonare questa canzone carica di significato.