/ Attualità

Attualità | 14 ottobre 2024, 11:26

Raccolta differenziata: Castell'Alfero sanzionato da G.A.I.A. per la gestione dei rifiuti. "Superate le percentuali ammesse di impurità"

Il Comune avvia una campagna di comunicazione per il corretto smaltimento. Sarà distribuito materiale informativo anche nelle scuole

Immagine generica

Immagine generica

Il Comune di Castell'Alfero è stato recentemente sanzionato da G.A.I.A. (Gestione Ambientale Integrata dell'Astigiano) per aver superato le percentuali ammesse di impurità nelle raccolte differenziate dei rifiuti urbani. Questo evento mette in luce le sfide che i comuni italiani affrontano nella gestione dei rifiuti e nell'educazione dei cittadini alla corretta differenziazione.

I dettagli della sanzione

Nel primo semestre del 2024, sono state condotte due analisi a campione sulla raccolta della carta conferita da Castell'Alfero nello stabilimento Gaia di Valterza. I risultati hanno mostrato:

  • Prima analisi: 7,40% di impurità
  • Seconda analisi: 14,34% di impurità

Con una media semestrale del 10,87% di materiali estranei nella carta, il comune ha superato del 5,87% il limite consentito. Questo superamento ha portato a una sanzione di 1.109 euro, calcolata in base alle tonnellate di carta conferite nel semestre e al loro costo di smaltimento.

"Purtroppo, questa non è la prima sanzione per Castell'Alfero. Negli ultimi anni, il comune ha dovuto pagare diverse multe per la non corretta suddivisione dei rifiuti", si legge in una nota.

  • 2020: 455 euro per l'Organico
  • 2021: 177 euro per l'Organico
  • 2022: 2.508 euro per Plastica, Carta ed Organico
  • 2023: 604 euro per Carta ed Organico

La situazione attuale

Nel 2023, Castell'Alfero ha raggiunto solo il 65% di raccolta differenziata, una percentuale che avrebbe dovuto essere raggiunta entro il 31 dicembre 2012 secondo il Decreto Legislativo 152 del 3 aprile 2006 "Norme in materia ambientale".

Le analisi condotte nel primo semestre 2024 sulla plastica hanno dato una media del 17,63% di impurità, mentre quelle sull'organico una media del 5,84%, entrambe entro i limiti ammessi.

La Regione Piemonte, nel suo "Piano di gestione dei rifiuti del Piemonte" approvato nel 2023, ha stabilito ambiziosi obiettivi per la raccolta differenziata:

  • 70% entro il 2025
  • 75% entro il 2030
  • 82% entro il 2035

Inoltre, la Regione punta a ridurre la produzione pro capite annua di rifiuti indifferenziati RSU da 159 kg attuali a 126 kg nel 2025, 100 kg nel 2030 e meno di 90 kg nel 2035.

Le azioni future

L'Amministrazione Comunale di Castell'Alfero ha annunciato l'avvio di una campagna di informazione e sensibilizzazione sul tema della raccolta differenziata e del corretto conferimento dei rifiuti. L'obiettivo è duplice: migliorare la differenziazione e aumentare la percentuale di raccolta differenziata.

La situazione di Castell'Alfero evidenzia l'importanza di una corretta educazione ambientale e di un impegno costante da parte di cittadini e amministrazioni nella gestione dei rifiuti. Con gli obiettivi regionali sempre più ambiziosi, è richiesto che tutti i comuni intensifichino gli sforzi per migliorare la qualità e la quantità della raccolta differenziata, evitando sanzioni e contribuendo a un futuro più sostenibile.

Betty Martinelli

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium