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Attualità | 14 ottobre 2024, 15:17

Nuove polemiche politiche per alcuni post social del consigliere Venturini (Fratelli d'Italia)

Un'interpellanza congiunta della minoranza chiede conto di sue affermazioni sugli stalli blu nell'area Babilano e riguardo giudizi ritenuti xenofobi e razzisti. Due anni fa finì nell'occhio del ciclone per post sulla Boldrini

I due post al centro della polemica

I due post al centro della polemica

Roberto Venturini, consigliere comunale eletto nella lista di Fratelli d'Italia,  si trova nuovamente al centro di una controversia mediatico-politica per alcuni contenuti postati sui social media e finiti al centro di un'interpellanza presentata unitariamente dai consiglieri di opposizione (Uniti si può, Ambiente Asti, Verdi, Gruppo Crivelli, M5S e Partito Democratico)

Nuovamente, perché non è la prima volta che Venturini finisce sotto i riflettori per i suoi commenti sui social. In passato, era già stato criticato per aver utilizzato termini considerati sessisti nei confronti dell'ex presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini (CLICCA QUI per rileggere l'articolo)

L'attuale polemica ruota intorno a due distinti post. Nel primo, Venturini sembra contraddire le dichiarazioni dell'assessore Monica Amasio riguardo la decisione di istituire parcheggi a pagamento nell'area Babilano (CLICCA QUI per rileggere l'articolo). Mentre l'assessore Amasio aveva comunicato di aver lavorato per ottenere parcheggi gratuiti in corso Matteotti e corso Einaudi, Venturini ha diffuso un'informazione differente, affermando che il Comune avrebbe trasformato un numero equivalente di parcheggi blu in bianchi in piazza del Palio.

[Roberto Venturini]

Il secondo post, più controverso, riguarda Stellantis. Venturini ha scritto: "Scommettiamo che se ci riprendessimo le nostre fabbriche di auto da quei francesi di @@@@@ (presumibilmente sottintendendo la parola "merde", ndr.) la 'musica' cambierebbe?!?!?!" Questo commento ha sollevato preoccupazioni per il suo tono potenzialmente offensivo e xenofobo.

L'interpellanza, presentata dai gruppi consiliari di minoranza solleva diverse questioni. In particolare, si chiede come queste affermazioni possano conciliarsi con il gemellaggio tra Asti e la città francese di Valence, sottolineando l'importanza delle relazioni internazionali e degli scambi culturali ed economici tra le due città.

I consiglieri di opposizione esprimono preoccupazione per l'impatto che tali commenti potrebbero avere sulla reputazione di Asti e sulle sue relazioni diplomatiche. Chiedono se l'amministrazione sia "stanca di essere accomunata a certe espressioni offensive" e come intenda gestire questa situazione.

Inoltre, l'interpellanza solleva dubbi sulla coerenza delle informazioni fornite dall'amministrazione comunale riguardo ai parcheggi, chiedendo chiarimenti su quali siano le informazioni ufficiali da considerare valide.

Gabriele Massaro


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