Asti si posizionerebbe all'8° posto in Italia per incidenza di infortuni mortali sul lavoro, secondo i dati aggiornati al 31 agosto 2024 dall'Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente di Vega Engineering.
Condizionale d'obbligo, in quanto bisogna tenere conto diversi fattori: dalle denunce, ai dati in possesso di Inail e occorre anche tenere conto che l'indice è calcolato come numero di infortuni mortali ogni milione di occupati.
In base a questi dati, la provincia di Asti ha un'incidenza di 44,5 su una popolazione occupata di 89.972 persone, registrando 4 casi totali di morti sul lavoro.
Ultimo drammatico caso, la morte di Nicholas Colombini, operaio 32enne originario di Terni, deceduto all'ospedale Cardinal Massaia di Asti, il 13 agosto, dopo che qualche giorno prima era stato ricoverato in seguito a un grave incidente sul lavoro avvenuto alla A2A di Quarto Colombini, padre di due figli piccoli di 3 anni e 2 mesi, era stato colpito da una violenta scarica elettrica mentre stava lavorando al ripristino dell'impianto di illuminazione del polo produttivo specializzato nel trattamento dei rifiuti vetrosi. Colombini, dipendente di una ditta esterna, stava operando su una centralina elettrica al secondo piano dello stabile.
Il posizionamento all'8° posto di Asti pone nuovamente l'attenzione alla sicurezza sul lavoro e, con un'incidenza superiore alla media nazionale (21,5 infortuni mortali per milione di occupati), entra in una fascia critica, insieme a diverse altre province italiane che registrano alti tassi di mortalità nei luoghi di lavoro.
Domenica 13 ottobre, tra l'altro si celebra in tutta Italia la 74ª Giornata Nazionale per le Vittime degli incidenti sul lavoro, un appuntamento istituzionalizzato nel 1998 su iniziativa dell'ANMIL (Associazione nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro). Ad Asti, la commemorazione è in programma martedì 15 all'Inail di via Goito, con inizio alle ore 9.30. La cerimonia civile vedrà la partecipazione delle massime autorità locali, tra cui il prefetto Claudio Ventrice, il sindaco e presidente della Provincia Maurizio Rasero, il questore Marina Di Donato, il direttore dell'Inail di Asti e i rappresentanti delle forze dell'ordine.
Betty Martinelli