Attualità - 11 ottobre 2024, 15:24

In corso a Treviso l'ottava edizione della Tiramisù World Cup 2024

Il vicepresidente della Tiramisù Academy, l'astigiano Andrea Mattana Renon: "Il made in Italy non si ferma grazie a storia, tradizione e dedizione"

La Tiramisù World Cup 2024, giunta alla sua 8a edizione, si tiene fino al 13 ottobre in piazza Borsa a Treviso. L'evento sta diventando sempre più internazionale, con oltre il 30% dei partecipanti provenienti dall'estero, confermando la popolarità globale di questo dessert italiano.

Francesco Redi, organizzatore dell'evento, sottolinea la crescita del mercato del tiramisù, prevedendo che raggiungerà 1,5 miliardi di euro nei prossimi 7 anni. L'evento comprende sia la ricetta originale (con soli cinque ingredienti) che una versione creativa.

L'astigiano Andrea Mattana Renon, vicepresidente della Tiramisù Academy evidenzia l'importanza della storia, tradizione e dedizione nel mantenere vivo il "made in Italy" attraverso questo dolce iconico.

L'edizione di quest'anno, con il tema "Treviso e le radici", includerà un omaggio a Roberto "Loli" Linguanotto, considerato il padre del Tiramisù di Treviso. Saranno presenti 240 concorrenti che si sfideranno per il titolo di "Tiramisù più buono del mondo".

Mario Pozza, presidente della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, sottolinea l'importanza dell'evento per la promozione del patrimonio enogastronomico italiano a livello internazionale e le opportunità di mercato, specialmente in Brasile.

Federico Caner, assessore al Turismo della Regione Veneto, enfatizza la crescita esponenziale dell'evento e il riconoscimento del tiramisù come prodotto agroalimentare tradizionale nazionale.

Il sindaco di Treviso, Mario Conte, descrive la Tiramisù World Cup come la competizione dedicata al dolce più importante al mondo, mentre Giulia Casagrande della Fondazione Marca Treviso ne sottolinea l'importanza per il turismo locale.

L'evento è supportato anche da Confcommercio Treviso e dal Festival della Cucina Veneta, che promuovono il tiramisù come simbolo della cucina italiana nel mondo.

La rivista La Cucina Italiana sarà media partner dell'evento, con la redattrice Laura Forti che farà parte della giuria per il terzo anno consecutivo.

Redazione