Torna in versione autunnale la rassegna letteraria “All’ombra del campanile”, organizzata a Castell’Alfero dal gruppo R-Evoluzione con il patrocinio del Comune: una tre giorni all’insegna della cultura e della convivialità. L’appuntamento è per il 18, 19, 20 ottobre e a partecipare saranno sia autori locali che di fama nazionale.
Si incomincia venerdì 18 alle 21 con una serata tutta al femminile. Protagoniste saranno infatti Paola Boano e Isabella Ferraris, originarie e residenti a Castell’Alfero, che presenteranno i loro romanzi. Paola Boano, in dialogo con la giornalista Laura Avidano, parlerà di “Nos/otros. Dove il cuore mente” (Albatros) che racconta di una storia d’amore tossica, mentre Isabella Ferraris insieme a Tiziana Pistolesi racconterà del suo libro “Cascina Giordani” (Tipografia astese), racconto della vita di una famiglia in una cascina della pianura alessandrina con protagoniste due sorelle. Al termine della serata, un brindisi offerto dal gruppo R-Evoluzione.
Sabato 19 si inizierà alle 18 con l’ex Procuratore Giorgio Vitari che, intervistato dal sindaco di Castell’Alfero Giancarlo Fasano, presenterà “Il Procuratore e l’Isotta Fraschini” (Neos edizioni), ultima avventura del procuratore Rotari a Torino, prima di essere trasferito a Ivrea. Dopo l’apericena con gli autori previsto per le 19.30, alle 21 interverranno Gianluigi Porro, Gianluigi Pistone e Alberto Salvaneschi per dialogare con Elisa Bosso del gruppo R-Evoluzione di “Passu du ventu. La prima indagine di “quelli della canonica” (Neos edizioni), noir a sei mani scritto dai tre amici astigiani: Porro, ex dirigente del settore Cultura e manifestazioni del Comune di Asti; Pistone, antiquario; Salvaneschi, ex dirigente di un’industria farmaceutica.
Si chiude domenica 20 con un primo incontro alle 18 durante il quale Alessandro Perissinotto parlerà del suo ultimo libro, “La guerra dei Traversa” (Mondadori). Attraverso un monologo appassionato, l’autore presenterà la storia dei Traversa, famiglia lacerata dagli scontri tra fascisti e antifascisti, sottraendo all’oblio una delle più tragiche pagine della storia del Novecento: la strage di Torino del 1922. A seguire, dopo l’apericena delle 19.30, Gianni Oliva alle 21, in dialogo con Marisa Varvello, presenterà il suo ultimo libro uscito da pochi giorni “Il pendio dei noci” (Mondadori), romanzo d’amore e di guerra ambientato nel 1918 sul Monte Grappa.
Tutte le presentazioni, a ingresso libero e gratuito, si svolgeranno nel Salone Verde del Castello dei Conti Amico di Castell’Alfero.
Sabato e domenica alle 19.30 tra le due presentazioni sarà possibile degustare un apericena (15 euro) servito nel teatro comunale di piazza Castello: è obbligatoria la prenotazione entro mercoledì 16 ottobre (Elisa 338 1151432 ore pasti).
Le presentazioni saranno allietate da letture tratte dai libri presentati, proposte da Annamaria Bosco, Giada Cerrato e Paola Piglia.
Durante tutta la manifestazione sarà possibile acquistare i libri degli scrittori, grazie alla presenza della Libreria Alberi d’Acqua di Asti.