Economia e lavoro - 08 ottobre 2024, 07:26

Allarme carenza autisti: il settore dell'autotrasporto in Piemonte a rischio

Nella nostra regione un calo di quasi tremila imprese nell'arco di dieci anni. Ad Asti -357

Immagine generica di repertorio

Il settore dell'autotrasporto in Italia sta affrontando una crisi senza precedenti. Secondo uno studio recente della CGIA di Mestre, il paese sta attualmente affrontando una carenza di circa 22.000 camionisti. Negli ultimi dieci anni, dal 2013 al 2023, il numero di imprese di autotrasporto in Italia è diminuito drasticamente, passando da 101.935 a 80.687, con una riduzione del 20,8%.

 La situazione in Piemonte

Il Piemonte si trova in una posizione particolarmente critica, collocandosi al quinto posto nella classifica regionale per diminuzione di imprese:

- Nel 2013: 7.024 imprese
- Nel 2023: 4.927 imprese
- Diminuzione: 2.907 unità (-29,85%)

Questa percentuale di riduzione è significativamente superiore alla media nazionale del 20,84%.

Dettaglio provinciale in Piemonte

- Torino: 2.962 imprese
- Cuneo: 1.112 imprese
- Novara: 376 imprese
- Asti: 357 imprese
- Vercelli: 190 imprese
- Biella e Verbania: 140 imprese ciascuna

Cause e conseguenze della crisi

Giovanni Rosso, presidente dell'autotrasporto di Confartigianato Imprese Piemonte, evidenzia diverse ragioni per questa crisi:

1. Crisi economiche successive: Il settore è stato duramente colpito da varie crisi economiche.
2. Rincari continui: Aumenti costanti dei costi operativi hanno ridotto i margini di profitto.
3. Mancanza di ricambio generazionale: Molti camionisti stanno per andare in pensione, con pochi giovani pronti a sostituirli.
4. Possibile aumento delle accise sul gasolio: Il Piano strutturale di bilancio presentato dal governo il 28 settembre potrebbe portare a un ulteriore aumento dei costi.

Rosso lancia un avvertimento: "Se non ci sarà un'inversione di tendenza, tra meno di dieci anni il comparto non sarà più in grado di far fronte a tutte le richieste di trasporto merci dei committenti."

Questa situazione potrebbe avere gravi ripercussioni sull'intera catena logistica e sull'economia regionale e nazionale.

La crisi non è limitata al Piemonte. Altre regioni stanno affrontando situazioni simili o peggiori:

- Valle d'Aosta: -33,7% 
- Friuli-Venezia Giulia: -32,3%
- Lazio: -30,7%
- Liguria: -30%.

Redazione