Martedì 8 ottobre, la Biblioteca Astense "Giorgio Faletti" aprirà le sue porte per un evento letterario di grande rilievo. Alle 18:15, verrà presentato il volume "Golda, storia della donna che fondò Israele" (Giuntina, 2024), un'opera che getta luce sulla straordinaria vita di Golda Meir.
L'autrice Elisabetta Fiorito, rinomata scrittrice e giornalista parlamentare, sarà affiancata da Claudia De Benedetti, presidente dell'Agenzia Ebraica, in un dialogo che promette di essere ricco di spunti e riflessioni. L'iniziativa, frutto della collaborazione tra la Biblioteca Astense, l'Associazione Italia Israele e il Rotary Club Asti, si propone di esplorare la figura di una delle donne più influenti del XX secolo.
Nata a Kiev nel 1898 e cresciuta negli Stati Uniti, Golda Meir emigrò in Palestina appena ventenne, guidata da un fervente spirito pionieristico e dall'ideale del socialismo sionista. La sua ascesa politica all'interno del partito laborista israeliano la portò a diventare non solo la prima donna Premier dello Stato Ebraico, ma anche la seconda donna Premier al mondo, dopo l'indiana Indira Gandhi.
La biografia scritta da Fiorito offre un ritratto completo di Meir, spaziando dalla sua vita personale alla sua carriera pubblica. Un aspetto particolarmente interessante del libro è l'attenzione dedicata ai rapporti che Golda Meir intrattenne con l'Italia, in particolare con figure di spicco come il leader democristiano Aldo Moro e il suo amico socialista Pietro Nenni.
L'evento, ad ingresso libero, rappresenta un'opportunità unica per approfondire la conoscenza di una figura chiave nella storia di Israele e del Medio Oriente, attraverso gli occhi di una delle più acute osservatrici della scena politica contemporanea.