Politica - 06 ottobre 2024, 14:00

Canelli in lotta per la pulizia: volontariato o normativa? Il dibattito infuocato sul suolo pubblico

Un conflitto tra l'impegno civico dei cittadini e il rispetto delle regole: mentre l’opposizione si interroga sulla normativa, l’amministrazione risponde

La questione della manutenzione del suolo pubblico a Canelli continua a generare dibattito, con particolare attenzione rivolta al coinvolgimento dei cittadini volontari. Durante il consiglio comunale del 18 settembre, Annalisa Conti ha sollevato perplessità in merito alla conformità delle attività di manutenzione con la normativa vigente, domandando: "Lodevole l'iniziativa dei cittadini, ma è stata seguita la normativa?".

L'amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Roberta Giovine, ha comunicato che una risposta formale all'interpellanza sarà fornita entro trenta giorni. Tuttavia, nel corso della discussione, il sindaco ha sottolineato che "i cittadini hanno agito volontariamente", una dichiarazione che ha suscitato l'indignazione di Conti e della minoranza. Il timore espresso dall'opposizione è che tale affermazione possa lasciar intendere che i cittadini abbiano facoltà di operare autonomamente sul suolo pubblico, senza un'adeguata supervisione da parte dell'amministrazione.

 La tensione è aumentata durante l'ultimo consiglio comunale, che è stato abbandonato in blocco dalla minoranza, la quale ha criticato la "inspiegabile fretta" con cui la riunione è stata richiamata. 

Oggi, l'amministrazione ha replicato con un post su Facebook, pubblicato dal gruppo "Insieme per Canelli" e tramite un comunicato. Nel messaggio, si evidenzia il rischio rappresentato dall'intervento di Annalisa Conti, accusata di voler “spaventare quegli onesti cittadini che si permettono di raccogliere rifiuti, ramazzare marciapiedi, togliere polloni alle radici degli alberi, senza essere "persone competenti" che hanno fatto corsi di formazione”.

La risposta continua criticando la precedente amministrazione, colpevolizzata di non aver istituito un Albo del Volontariato né di aver attivato un sistema di assicurazione per i volontari, strumenti che avrebbero potuto prevenire le attuali controversie. "Insieme per Canelli" difende l'importanza dell'impegno civico nella manutenzione della città, ribadendo che tali azioni sono necessarie per mantenere un ambiente decoroso. Viene inoltre sottolineato che il solo lavoro degli operatori ecologici, seppur indispensabile, non è sufficiente: “Una Città è decorosa solo se i cittadini per primi la tengono pulita”.

In questo contesto, la polemica rimane aperta, mentre il gruppo “Insieme per Canelli” porge un invito a chiunque abbia voglia di impegnarsi in questa causa, affermando che occorre soltanto “dare la disponibilità e coordinarsi: per il bene e la sicurezza di tutti”.

Francesco Rosso


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