Confagricoltura Asti valuta positivamente alcune delle modifiche apportate dal Consiglio dei Ministri alla disciplina di ingresso in Italia di lavoratori stranieri.
In particolare, l’Organizzazione degli imprenditori agricoli esprime apprezzamento per gli interventi finalizzati ad accorciare i tempi dell’iter burocratico per l’assunzione, quale la digitalizzazione della procedura di sottoscrizione del contratto di soggiorno, nonché quelli relativi alla stabilizzazione dei lavoratori stagionali, con l’introduzione della possibilità di convertire i permessi di lavoro stagionali in permessi per lavoro subordinato a tempo determinato o indeterminato al di fuori delle quote individuate del ‘decreto flussi’.
“Quest’ultima novità è stata da noi fortemente voluta tant’è che nel tempo abbiamo avuto modo di avanzare più volte tale richiesta, evidenzia Gabriele Baldi, presidente della compagine astigiana che ricorda come Confagricoltura ha ancora insistito in tal senso in occasione delle consultazioni dei giorni scorsi con il Governo che hanno preceduto l’emanazione del decreto-legge”. La Confederazione ha altresì condiviso, in via generale, la necessità di apportare correttivi finalizzati a superare le criticità emerse in occasione degli ultimi ‘click day’ per garantire una maggiore trasparenza, a condizione che tali interventi non si traducano in aggravi delle procedure.
“Naturalmente per un giudizio definitivo occorrerà attendere la pubblicazione del testo in Gazzetta Ufficiale”, chiosa il direttore, Mariagrazia Baravalle.