Cultura e tempo libero - 03 ottobre 2024, 07:20

Un viaggio tra borghi e arte con la mostra “Pippo Leocata. Un mondo da recuperare”

L'esposizione interesserà spazi a Mombercelli, Belveglio, Cortiglione, Incisa Scapaccino, Masio, Rocchetta Tanaro, Vaglio Serra e Vinchio

La mappa dei luoghi in cui si svolgerà la mostra diffusa

Sabato 5 ottobre, alle ore 16, presso il Musarmo di Mombercelli, verrà inaugurata la mostra d’arte intitolata “Pippo Leocata. Un mondo da recuperare”, un’esposizione che celebra l’opera del celebre artista siciliano Pippo Leocata, noto per il suo approccio innovativo e l'uso di materiali di recupero. L’evento è organizzato dall’Associazione Culturale “La Bricula” in collaborazione con il Direttivo del Musarmo e rappresenta una delle iniziative culturali più significative della stagione.

La mostra si estende su un territorio vasto e suggestivo: è infatti una “mostra diffusa”, che coinvolge diversi comuni UNESCO della Valtiglione. L'idea nasce da una visione dell'architetto Bozzola, presidente dell'Associazione Culturale “La Bricula” di Cortiglione. Come da lui spiegato, l'intento è quello di unire la riscoperta dei borghi storici della regione con l'esperienza artistica. I visitatori potranno iniziare il loro percorso al Musarmo, dove si trova il corpo principale dell’esposizione, e poi proseguire attraverso altre località come Belveglio, Cortiglione, Incisa Scapaccino, Masio, Rocchetta Tanaro, Vaglio Serra e Vinchio. Le opere saranno esposte in luoghi di grande fascino storico, tra chiese, cortili, cantine e torri.

Questo viaggio artistico tra i borghi delle colline piemontesi offre non solo l’occasione di ammirare le opere di Leocata, ma anche di scoprire eventi locali come sagre e fiere, creando un legame tra arte, territorio e tradizioni.

Pippo Leocata, originario della Sicilia, si è trasferito a Torino negli anni Sessanta, dove ha frequentato il Politecnico. La sua carriera artistica si è sviluppata parallelamente alla sua attività di architetto e insegnante di Educazione Tecnica. Leocata è noto per l’uso di materiali di recupero, come il legno, che attraverso la sua espressione artistica assume una nuova nobiltà. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Piemonte e ha collaborato con diverse riviste specializzate.

La mostra “Un mondo da recuperare” è realizzata grazie al contributo della “Mollificio Astigiano Società di Benefit” e dei comuni di Mombercelli e Incisa Scapaccino, con il patrocinio di Belveglio, Cortiglione, Masio, Rocchetta Tanaro, Vaglio Serra e Vinchio. Hanno collaborato all’iniziativa anche diverse cantine della zona, tra cui Post dal Vin, Terre Astesane, Vinchio e Vaglio, La Corte dell'Uva e il Museo La Torre e il Fiume.

Gli organizzatori rivolgono ringraziamenti speciali al Comandante dei Carabinieri di Incisa Scapaccino, Davide Freda, ai parroci don Claudio e don Gianni, ai numerosi volontari e a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell'evento.

La mostra resterà aperta al pubblico dal 5 ottobre 2024 al 3 novembre 2024. Sarà possibile visitarla il sabato e la domenica dalle 15:30 alle 18. Per le visite infrasettimanali o fuori orario è possibile prenotare contattando i numeri 338/4246055, 346/4798585 o 0141/959610. L'ingresso è libero e non è necessaria la prenotazione.

Durante l’inaugurazione, i visitatori potranno parcheggiare nel cortile della scuola media Zandrino, in via Moncucco 1, o in piazza Alfieri.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale del Comune di Mombercelli, la pagina Facebook del Musarmo o inviare una mail a musarmo@gmail.com 

In allegato i luoghi e gli eventi correlati alla mostra

Files:
 i luoghi della mostra diffusa (216 kB)

Redazione