Nizza Monferrato - 02 ottobre 2024, 09:20

Nizza Monferrato: verso il restauro della chiesa della Madonna della Neve

Grazie a fondi regionali e al contributo della comunità, l'intervento valorizzerà l'architettura e l'illuminazione del luogo sacro sulla collina del Bricco

Nella foto: Maurizio Martino, Simone Nosenzo, Maria Ausilia Quaglia, Antonella Saracco, Maria Rosa Baldizzone, Stefania Toso

Nizza Monferrato si impegna nel restauro di uno dei luoghi simbolici delle sue origini, la chiesa della Madonna della Neve. L’edificio, situato sulla collina del Bricco, sarà oggetto di importanti interventi di recupero grazie a fondi provenienti in parte dal PNRR.

Il costo previsto per i lavori ammonta a 105.000 euro, di cui 85.000 a carico della Regione Piemonte per la protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale. I restanti 20.000 euro saranno chiesti alla comunità tramite offerta.

“Abbiamo pensato che andasse fatto in grande sinergia con tutti – afferma il sindaco Simone Nosenzo - chiederemo contribuzione per colmare il gap del cofinanziamento, dimostrazione di vita da parte di Nizza”.

Il progetto di intervento prevede, anzitutto, il restauro del portone in legno della chiesa. La rampa d’accesso, attualmente non agibile, sarà interamente rifatta, insieme alla pavimentazione che conduce all’edificio sacro.

Inoltre, è stata avanzata la richiesta di valorizzare la chiesetta con un’illuminazione scenografica e variabile, modulata in base agli eventi o alle stagioni. A tal fine, saranno installati quattro proiettori laterali che, proiettando la luce dal basso verso l'alto, esalteranno l’architettura della chiesa.

A causa di questa nuova installazione, sarà necessario sostituire l'illuminazione esistente dei lampioni. I pali saranno tagliati e lungo il viale d’accesso verranno posizionate alcune luci, mentre la chiesa sarà illuminata dai proiettori.

Infine, verrà effettuato un adeguamento dell’impianto elettrico: i cavi attuali, ormai obsoleti e soggetti a surriscaldamento, saranno sostituiti per prevenire rischi di incendio.

“Luogo amato da Nizza da tanti anni – dice l’assessore alla Cultura Maria Ausilia Quaglia - guardando il progetto, diventerà un luogo ancora più bello”.

Francesco Rosso