Le classi terze del Liceo Classico "V. Alfieri" hanno assistito, venerdì 27 settembre, alla conferenza della prof.ssa Vittoria Longoni sui miti della nascita nel mondo greco.
La professoressa, già docente in alcuni licei milanesi e studiosa esperta di letterature comparate e di questioni legate alla condizione femminile, autrice di alcuni saggi su diversi aspetti della grecità, ha presentato agli studenti delle classi terze il suo ultimo saggio, intitolato Come si nasce, illustrando alcuni miti relativi alla nascita di dèi ed eroi, con un ampio excursus su vari esempi della mitologia greca.
La conferenza ha avuto modo di illustrare, nelle affinità e differenze col mondo moderno, le modalità di filiazione, di nascita ed educazione all'interno di famiglie patriarcali, monogenitoriali o allargate.
I diversi racconti si ricollegano tutti al principio della femminilità, identificato con Gaia o la Dea Madre, che sopravvive pur in un universo culturale dominato dal principio dell’autorità e della prevaricazione maschile. L'incontro è stato reso interessante da una ricca carrellata di opere d'arte che hanno accompagnato e illustrato nei secoli le costruzioni fantastiche dell'immaginario greco.
Borsa di studio Forno Vernay - Azienda Chimica alla studentessa dell'Artom Arianna Forno
Nei giorni scorsi all’Istituto Artom si è svolta la cerimonia di consegna della borsa di studio elargita dall'azienda Vernay, leader nel settore chimico, destinata a premiare le eccellenze dell’indirizzo di studio “Chimica, materiali e biotecnologie” per i brillanti risultati conseguiti lo scorso anno scolastico. Quest'anno, il prestigioso riconoscimento è stato assegnato alla studentessa Arianna Forno, che si è distinta per il suo impegno, la sua dedizione e gli straordinari risultati accademici.“Con una media scolastica eccellente e un comportamento esemplare, Arianna ha saputo mantenere costanza nei suoi risultati, rappresentando un modello di determinazione e serietà per i suoi compagni. La borsa di studio, pensata per supportare giovani talenti che incarnano i valori dell’impegno e dell’eccellenza, mira a riconoscere l'importanza di un percorso di crescita non solo scolastica, ma anche personale - commenta il dirigente scolastico Franco Calcagno -. Ringraziamo l'azienda Vernay per il continuo supporto alla nostra scuola e per l'importante contributo che, con questo premio, offre alla valorizzazione dei nostri migliori studenti. A nome di tutto l'istituto, rivolgiamo ad Arianna le nostre più vive congratulazioni e i migliori auguri per il suo futuro accademico e professionale.”
Arianna si è diplomata lo scorso anno con un brillante 100/100: “Mi sono iscritta all’Università di Torino alla Facoltà di Chimica e tecnologie farmaceutiche. Vorrei proseguire il percorso di studi intrapreso all’Artom, mi piace molto il lavoro in laboratorio e mi auguro di realizzare la mia carriera in questo settore”.
Da sinistra Gibellini, il ds Calcagno, responsabili Vernay, Arianna Forno (premiata), prof. Nebiolo, prof.ssa Mendola e prof.ssa Giovara.
Corso intensivo di tedesco nella città gemellata di Biberach per 8 studentesse astigiane
Come ogni anno, a luglio 2024 si è svolto il corso intensivo di tedesco dedicato alle studentesse e agli studenti delle città gemellate con Biberach/Riss, che ha visto la partecipazione di studentesse e studenti di età compresa tra 16 e 19 anni provenienti da Asti, Valence (Francia), Schweidnitz (Polonia), Telawi (Georgia) e Tendring District (Inghilterra).
All’iniziativa hanno preso parte, in rappresentanza della città di Asti, quattro studentesse del Liceo Linguistico “A. Monti” – Emanuela Bellocco, Erika Bellone, Joy Ndayiragije e Maroua Tahaooui – e quattro studentesse dell’Istituto “G.A. Giobert”: Alessia Mao, Francesca Hoxha, Sofia Penna e Virginia Picollo.
Per alcune era la prima volta in Germania, per altri un gradito ritorno dopo le esperienze di collaborazione con l’associazione “Asti in amicizia” in occasione del Christkindlmarkt, il mercatino di Natale 2023. Dal 30 giugno al 7 luglio, una settimana dedicata all’approfondimento delle conoscenze linguistiche, integrato da un ricco programma di attività pomeridiane volte alla scoperta del territorio e di gesti antichi, visite guidate a Biberach, Ulm e Meersburg, preparazione e condivisione di piatti tipici.
Tutte le partecipanti hanno preparato piatti tipici dei vari paesi per una cena insieme alle famiglie ospitanti, agli insegnanti e agli organizzatori del corso. Inclusa nel programma anche la visita ad un parco avventura, con una coraggiosa attività di arrampicata!
Grazie allo studio del tedesco a scuola, le giovani astigiane hanno potuto partecipare con soddisfazione a tutte le attività proposte, basate essenzialmente sulla comunicazione orale, sullo scambio di informazioni e opinioni, sulla scoperta di una piccola città con un cuore europeo.
Particolare interesse ha suscitato la visita del Museo del Pane a Ulm, dedicato alla Brotkultur tedesca, alla cultura del pane, che conta in Germania più di 3000 diverse specialità di pane ed è Patrimonio Immateriale UNESCO dal 2014. Ospitate come sempre presso famiglie aperte al dialogo e alla conoscenza, sono tornate entusiaste, arricchite da nuove amicizie e una più forte motivazione a continuare lo studio della lingua tedesca.