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Solidarietà | 27 settembre 2024, 11:50

Asti: la Scuola Popolare evolve in Scuola del Dialogo

Con l'obiettivo di rafforzare il legame tra docenti e partecipanti attraverso seminari di approfondimento specifici

Marcello Rossoni, relatore dell'incontro in programma lunedì

Marcello Rossoni, relatore dell'incontro in programma lunedì

La Diocesi di Asti, in collaborazione con la commissione diocesana di Pastorale Sociale del Lavoro e la parrocchia Nostra Signora di Lourdes, inaugura un nuovo capitolo nella formazione culturale del territorio. Dopo un decennio di attività, la Scuola Popolare evolve in Scuola del Dialogo, puntando a un impatto più significativo e radicato nella comunità locale.

Questa trasformazione mira a rafforzare il legame tra docenti e partecipanti attraverso seminari di approfondimento specifici. L’obiettivo è promuovere una presenza più consapevole e propositiva nel dibattito pubblico, in linea con l’invito del Papa a “condividere con mitezza la speranza che sta nei nostri cuori”, in vista della 59ª Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali del 2025.

Il tema centrale di quest’anno sarà “Migrazioni e cambiamenti climatici”, con la prima lezione inserita nel contesto del Festival dei Popoli, organizzato dall’Ufficio Diocesano Pastorale Migranti. Lunedì 30 settembre, alle 21, il Teatro della parrocchia N.S. di Lourdes ospiterà la conferenza “Asti: Cambiamenti climatici e migrazioni forzate”, tenuta da Marcello Rossoni, responsabile dell’Ufficio di Milano di UNHCR.

Rossoni sottolinea come il cambiamento climatico rappresenti la crisi definitoria del nostro tempo, con le migrazioni forzate tra le sue conseguenze più devastanti. Popolazioni intere, specialmente nei paesi più vulnerabili e colpiti da conflitti, stanno già subendo gli effetti di questa emergenza. Rifugiati, sfollati interni e apolidi sono tra i più colpiti, vivendo spesso in “hotspots” climatici senza risorse per adattarsi a un ambiente sempre più ostile. Questi temi sono approfonditi nel rapporto “Un’umanità in fuga”, disponibile gratuitamente online.

L’ingresso alla conferenza è libero, offrendo un’opportunità preziosa per approfondire la comprensione di queste tematiche cruciali.

Redazione

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