Il possibile abbattimento dei platani di corso Savona continua a far discutere la città

L'ex mulino di corso Savona, recentemente abbattuto, oltre al plauso per l'operazione di demolizione, sta sollevando diverse polemiche in città per la possibilità che, per far spazio alla nuova viabilità. vengano abbattuti anche sei platani secolari.

Non solo la politica, con le "barricate" alzate dalla minoranza, ma anche cittadini comuni si interrogano se sia così necessario fare a meno di alberi preziosi per l'ambiente.

Dopo la lettera di Emanuela Orecchia che sottolineava la sua indignazione, invitando a studiare soluzioni per la biodiversità, Tullia Jona ed Elsa Maccotta, hanno inviato le loro considerazioni.

"Ci associamo alle considerazioni espresse dalla lettrice Emanuela Orecchia, che condividiamo da ogni punto di vista, in quanto pacate, logiche, suggerite da buon senso e sensibilità ambientale", scrivono.

Le due firmatarie hanno espresso il loro dissenso al sindaco Rasero e alla vicesindaco Morra, ma le risposte ricevute non le hanno tranquillizzate.

"Sono state poco rassicuranti e comunque mirate a giustificare il fatto che un bel supermercato e un praticello sono molto meglio di un filare di alberi secolari: l'interesse innanzi tutto, non certo per l'ambiente. Un plauso alla lettrice che ha delineato così efficacemente il pensiero di tanti astigiani, forse la maggioranza silenziosa, sì, ma troppo silenziosa", concludono.