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Cultura e tempo libero | 19 settembre 2024, 07:20

Gian Luca Favetto presenta "Dell'infinito amore nel tempo vegetale" al Quadila Festival

Un viaggio poetico attraverso l'amore e la natura nella Sala Camilla Serafino di Albugnano

Gian Luca Favetto presenta "Dell'infinito amore nel tempo vegetale" al Quadila Festival

Sabato 21 settembre alle ore 21, presso la Sala Camilla Serafino, in via Roma 9 ad Albugnano, si terrà l'ultimo evento della IV edizione di Quadila Festival sul Balcone del Monferrato. L'ingresso è libero per tutti gli interessati.

Il protagonista della serata sarà Gian Luca Favetto, rinomato scrittore, giornalista e drammaturgo, che proporrà il suo "Dell'infinito amore nel tempo vegetale- Letture, riflessioni e racconti: il mondo attraverso la poesia". Favetto animerà la presentazione dei suoi libri "Dell'infinito amore" e "Nel tempo vegetale" (Interlinea edizioni), offrendo al pubblico un'esperienza unica e coinvolgente.

L'evento promette di essere un viaggio intellettuale e emotivo, descritto dallo stesso autore come «Un discorso intorno all'amore e alla natura, sul modo di partecipare alle cose del mondo». Favetto sottolinea che la poesia è azione più che contemplazione, radicata nel "poiein" (fare) piuttosto che nel "pathein" (patire).

La serata si articolerà attraverso letture, riflessioni e racconti, esplorando il mondo attraverso la lente della poesia. Favetto presenta la poesia come una forma di sguardo sia intimo che plurale, e come una postura di ascolto che unisce la percezione di sé con quella dell'ambiente circostante. L'autore non vede la poesia come mero mezzo di comunicazione o comprensione, ma come un ponte di condivisione e relazione tra sé e il mondo.

I temi trattati spazieranno dall'amore nelle sue molteplici forme, alla natura e all'ambiente, dal tempo allo spazio, elementi che Favetto considera come le materie prime della nostra esistenza. L'evento esplorerà anche il rapporto tra parola e silenzio, e lo scrivere come forma di viaggio, ricordando che «il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell'avere nuovi occhi».

Gian Luca Favetto vanta una carriera illustre come scrittore, giornalista e drammaturgo. Collabora regolarmente con "La Repubblica" e la Rai. Tra le sue opere più note si annoverano "Italia provincia del Giro" (Mondadori, 2006), "La vita non fa rumore" (Mondadori, 2008), "Se dico radici dico storie" (Laterza, 2011), e più recentemente "Bjula delle betulle" (Aboca, 2021). Per Interlinea, la casa editrice dei libri presentati in questa serata, ha pubblicato diverse raccolte di poesie, tra cui "Mappamondi e corsari" (2009), "Il viaggio della parola" (2016), "Dell'infinito amore" (2022) e "Il tempo vegetale" (2023).

L'evento è realizzato in collaborazione con la Biblioteca "Sarboraria-Giachino" e il Comune di Albugnano, dimostrando il forte legame con la comunità locale. Al termine della serata, Quadila Festival offrirà un piccolo rinfresco, permettendo ai partecipanti di condividere le proprie impressioni e prolungare l'esperienza culturale in un'atmosfera conviviale.

Redazione

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