La Croce Rossa di Asti denuncia le aggressioni all'equipe di soccorso: "Non siamo bersagli"

La Croce Rossa di Asti , condanna fortemente i fatti accaduti lunedì scorso, 16 settembre (Leggi QUI). "Un equipe di soccorritori è stata minacciata e aggredita durante il soccorso" questa la denuncia, pesantissima. Ad accompagnare il post, un'immagine esplicativa. Quella di un sacco da box. 

"È difficile commentare quanto accaduto nella giornata del 16 settembre

Durante un intervento di soccorso avanzato, una squadra di soccorritori e operatori sanitari 118 è stata vittima dell’ennesimo episodio di violenza da parte di alcuni utenti, non consentendo al personale di operare in sicurezza e adeguatamente.

Croce Rossa Asti è indignata e condanna fortemente l’accaduto, inaccettabile, anche considerando che la maggior parte di coloro che prestano servizio sono volontari.

Uomini e donne che dedicano il loro tempo in modo totalmente gratuito al prossimo, giorno e notte, e corrono in aiuto ogni qual volta la popolazione chiami.

La violenza dilagante nell’ultimo periodo sta contribuendo fortemente a generare un clima di paura, che porta ad una conseguente diminuzione di personale disponibile, rischiando di far crollare un sistema già in difficoltà.

Si rammenda inoltre che minacciare e aggredire anche verbalmente gli operatori del pubblico servizio (tra i quali i soccorritori) è un REATO, punito secondo le normative dell’art. 336 del codice penale.

Non siamo bersagli"