Il paesaggio collinare del Monferrato si prepara ad accogliere una ventata di creatività. Art Site Fest, la rinomata manifestazione culturale torinese, celebra quest'anno la sua decima edizione con un'ambiziosa espansione nei territori UNESCO di Langhe, Roero e Monferrato. E la provincia di Asti si trova al centro di questa effervescente invasione artistica.
"Paesaggi narranti" è il titolo evocativo scelto per questa sezione extra-urbana del festival, un omaggio al decennale del riconoscimento UNESCO dei nostri paesaggi viticoli. Ma cosa significa concretamente per gli astigiani e per i visitatori della zona?
Immaginate di passeggiare tra i filari di un vigneto al tramonto, guidati dalla voce di un poeta. O di scoprire un'installazione artistica nascosta in un antico castello. Questo è lo spirito di Art Site Fest - Paesaggi narranti, un connubio tra arte, natura e patrimonio culturale che promette di ridisegnare, anche se temporaneamente, il volto di alcuni dei più suggestivi comuni della provincia.
Mongardino, San Martino Alfieri, Castelnuovo Calcea e Moasca sono i palcoscenici scelti per questa avventura artistica. Già dal 22 al 30 agosto, questi borghi hanno ospitato giovani creativi under 35 provenienti da tutta Italia, selezionati in collaborazione con il GAI e la prestigiosa Scuola Holden di Alessandro Baricco. Questi artisti emergenti hanno avuto l'opportunità di immergersi nel territorio, lasciandosi ispirare dai suoi colori, profumi e storie.
Ma il cuore pulsante della manifestazione prenderà vita dal 15 settembre. Camminate nella natura, percorsi d'autore, letture pubbliche, performance artistiche e incontri con scrittori trasformeranno i nostri paesi in un vivace laboratorio culturale a cielo aperto. Il programma dettagliato è ancora in via di definizione, ma l'attesa cresce di giorno in giorno.
L'iniziativa non sarebbe possibile senza il sostegno di numerosi partner locali. Il Comune di Mongardino, la sua Pro Loco e l'Associazione Fili di rame APS sono in prima linea nell'organizzazione. Ma il progetto ha catalizzato l'interesse e il supporto di una rete più ampia, che include il Premio Calvino, l'Associazione Giardino Forbito e il Gruppo En Plein Air, solo per citarne alcuni.
Un plauso particolare va alla Fondazione Compagnia di San Paolo, che ha scelto di sostenere "Paesaggi narranti" nell'ambito del bando "Territori in luce", riconoscendo il potenziale di questo progetto nel valorizzare e reinterpretare il nostro patrimonio culturale e paesaggistico.
Per chi volesse rimanere aggiornato sugli eventi in programma, il consiglio è di tenere d'occhio il sito web www.paesagginarranti.info. Qui saranno pubblicate tutte le informazioni sugli appuntamenti nei vari comuni coinvolti.