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Attualità | 10 settembre 2024, 21:10

Si guarda già al Palio 2025. Ipotesi Palio straordinario la terza domenica di settembre? [FOTO]

Il sindaco Maurizio Rasero ha dato un mese di tempo al Collegio dei Rettori per decidere cosa fare nell'anno del 750° anniversario

Il consiglio del Palio (Merphefoto)

Il consiglio del Palio (Merphefoto)

Mentre la città si riprende dall'entusiasmo del Palio 2024, il sindaco Maurizio Rasero guarda già al futuro, precisamente al 2025, anno che segnerà il 750° anniversario della storica manifestazione. Durante il primo consiglio del Palio, il primo cittadino ha delineato le sfide e le opportunità che questo importante traguardo presenta per Asti.

"Il 2025 sarà un anno straordinario per il nostro Palio," ha dichiarato Rasero. "750 anni non sono pochi, e un anniversario del genere ricapiterà solo tra 250 anni. Dobbiamo fare qualcosa di speciale."

Il sindaco ha lanciato un appello alla comunità del Palio, invitando a una riflessione collettiva sul modo migliore per celebrare questa ricorrenza. "Vorremmo che il mondo del Palio, i rettori, il comitato, tutti insieme, iniziassero a discutere su come celebrare questo anniversario" ha affermato.

Tra le proposte più audaci, Rasero ha menzionato la possibilità di organizzare non uno, ma ben tre Palii nel 2025. "Se fosse per me, ne farei tre," ha scherzato il sindaco, aggiungendo subito dopo: "So già che questa idea scatenerà dibattiti sui social media."

Tuttavia, la proposta che sembra prendere più piede è quella di un Palio straordinario da affiancare a quello tradizionale. "La data ideale per un eventuale Palio straordinario sarebbe la terza domenica di settembre" ha spiegato Rasero. "Questo ci permetterebbe di ottimizzare i costi, sfruttando le strutture già montate per il Palio tradizionale."

Rasero ha anche affrontato la questione economica, rivelando alcuni dettagli sui costi: "Organizzare un Palio costa circa 600.000 euro, con entrate per 400.000. Il deficit di 200.000 euro non è un costo, ma un investimento per la città." Il sindaco ha sottolineato come questi fondi si traducano in benefici economici per alberghi, ristoranti e l'economia locale in generale.

Un aspetto interessante riguarda i costi di preparazione della pista. "Spendiamo circa 140.000 euro solo per portare e rimuovere la terra" ha rivelato Rasero. "Organizzando due Palii a breve distanza, potremmo ridurre significativamente questa spesa."

Il sindaco ha però messo in guardia sulla necessità di un ampio consenso: "Qualsiasi decisione dovrà essere frutto di una concertazione con tutte le parti interessate. Non possiamo ignorare che durante la settimana del Palio, alcune attività del centro città subiscono un calo."

Rasero ha concluso lanciando un appello alla comunità del Palio: "Invito i rettori, i comitati e tutti gli appassionati a iniziare le discussioni su come celebrare al meglio questo anniversario. Il tempo passa velocemente e dobbiamo decidere presto se il 2025 sarà un anno come gli altri o se ci saranno dei cambiamenti significativi."

L'amministrazione comunale si è detta aperta a tutte le proposte, inclusa quella di mantenere la tradizione senza straordinari. "La vera straordinarietà potrebbe essere proprio nel fare tutto come sempre" ha concluso il sindaco. 

Il bilancio del 2024

 

Come di consueto, il primo Consiglio del Palio è stata l'occasione per fare il bilancio dell'edizione appena passata. Il Palio di Asti 2024 si è concluso con un grande successo, confermando la sua importanza per la città. Il sindaco Maurizio Rasero ha condiviso un bilancio estremamente positivo dell'evento, sottolineando le numerose innovazioni e il coinvolgimento dell'intera comunità.

"Sono orgoglioso di comunicare che il Palio 2024 ha superato le nostre aspettative," ha dichiarato Rasero. "Questa edizione ha dimostrato ancora una volta la vitalità e l'importanza di questa storica manifestazione per Asti."

Riguardo alla partecipazione, il sindaco ha evidenziato un coinvolgimento straordinario dei cittadini, in particolare dei giovani. "Le attività nei borghi e nei rioni hanno visto una partecipazione crescente," ha affermato. "È un chiaro segno che il Palio continua a essere un elemento fondamentale dell'identità astigiana."

Rasero ha anche menzionato il successo delle cene propiziatorie: "Nonostante le sfide economiche attuali, abbiamo registrato numeri importanti, dimostrando l'attaccamento della comunità a questa tradizione." Per quanto riguarda le innovazioni, il sindaco ha elencato diverse novità: "Abbiamo introdotto miglioramenti come l'installazione di plexiglass in alcune zone della tribuna. Inoltre, la vendita dei biglietti è stata ottimizzata, raggiungendo il tutto esaurito con largo anticipo."

Guardando al futuro, Rasero ha anticipato: "Stiamo lavorando a un'applicazione che permetterà l'acquisto online di biglietti per tutti gli eventi organizzati dal Comune di Asti, incluso il Palio." La sicurezza è stata una priorità assoluta. "Nonostante alcune sfide con la commissione di vigilanza, siamo riusciti a garantire un evento sicuro e ben organizzato," ha assicurato il sindaco. "La pista è stata preparata in modo impeccabile, grazie al lavoro dell'azienda incaricata e alla collaborazione dei volontari di borghi e rioni."

Riguardo alla corsa stessa, Rasero ha commentato: "È stata emozionante e si è svolta senza incidenti, migliorando ulteriormente rispetto all'edizione precedente. La Commissione Tecnica, guidata dal Presidente Sabatini, e il team veterinario del Presidente Brusa hanno svolto un lavoro eccellente, garantendo il benessere dei cavalli e l'integrità della competizione."

Infine, il sindaco ha parlato delle prospettive future: "L'anticipo del Palio alla prima domenica di settembre si è rivelato una scelta vincente, nonostante alcune iniziali perplessità. Stiamo valutando ulteriori miglioramenti, come la possibilità di spostare la sfilata dei bambini al venerdì sera per evitare il caldo eccessivo."

Rasero ha concluso l'analisi affermando: "Il Palio di Asti 2024 ha dimostrato ancora una volta di essere non solo una corsa, ma un evento che unisce la città, valorizza le nostre tradizioni e guarda al futuro. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito al suo successo."

Festa della vittoria della Torretta il 9 novembre

 

Emozionato l'intervento del rettore vincitore del Palio, Davide Penna, che dedica la vittoria  a suo padre Giovanni. Il Giro della Vittoria si terrà sabato 28 settembre, mentre la Festa della Vittoria, molto probabilmente (è attesa a breve una decisione del comitato) si terrà sabato 9 novembre.

Alessandro Franco

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