Sanità - 06 settembre 2024, 12:49

Riflettori puntati sul mal di schiena per la Giornata Mondiale della Fisioterapia

Postazioni informative presso l’ASL AT: il 10 settembre al Cardinal Massaia il 12 settembre alla Casa della Salute di Canelli

l Mal di schiena è la principale causa di disabilità a livello mondiale: affligge ogni anno più di 600 milioni di persone e le statistiche evidenziano un aumento dei casi del 60% nell’ultimo trentennio. Il tema è quest’anno all’attenzione della Giornata Mondiale della Fisioterapia, che si celebra l’8 settembre.

Per l’occasione i Fisioterapisti dell’ASL AT hanno organizzato due momenti di incontro con la popolazione il 10 settembre al Cardinal Massaia (piazza al piano - 1) e il 12 settembre alla Casa della Salute di Canelli. I professionisti risponderanno alle domande dei cittadini su mal di schiena, artrosi, osteoporosi e attività fisica. Nell’arco della mattinata verranno proposti anche brevi momenti informativi/educativi e verranno distribuiti opuscoli e materiali sulle tematiche della giornata.

"L’iniziativa ha l’obiettivo di far conoscere e promuovere la figura del Fisioterapista e le attività che svolge, combattere l’abusivismo professionale e sensibilizzare i cittadini su un tema rilevante per la salute, qual è il mal di schiena - sottolinea Katia Moffa, direttore delle professioni sanitarie dell’ASL AT - tutti i cittadini sono invitati a partecipare e a portare i loro quesiti, dubbi e richieste".

La figura del fisioterapista

 

 Il percorso professionale. Laureato in Fisioterapia o titolo equipollente riconosciuto dal Ministero della Salute, il Fisioterapista appartiene alle Professioni Sanitarie della Riabilitazione. Per esercitare la professione deve essere iscritto all’Ordine dei Fisioterapisti (OFI); per essere certo di affidarsi ad un operatore qualificato ed evitare di mettere la propria salute nelle mani di persone prive di adeguata formazione e competenze, è importante che il paziente verifichi l’iscrizione del professionista all’Albo specifico.

Come e dove opera

 

 Il Fisioterapista svolge attività di prevenzione della perdita di autonomia e funzioni o, in caso di riduzione/perdita delle stesse, ricerca il loro massimo recupero e sviluppo possibile per garantire alla persona disabile la migliore qualità di vita.

Interviene su persone di tutte le età, dal neonato all’anziano, nelle disabilità conseguenti a traumi, patologie congenite o acquisite ortopediche, neurologiche, reumatologiche, oncologiche, cardiorespiratorie, viscerali e venolinfatiche a seguito di valutazione clinica del Medico Specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione.

Valuta il bisogno, propone l’adozione e addestra all’uso di protesi, tutori e ausili. Collabora con le altre professioni sanitarie nella costruzione di percorsi assistenziali e svolge attività di ricerca, di didattica e consulenza professionale. Può essere coinvolto in attività di prevenzione delle patologie lavoro correlate.

Il Fisioterapista opera in ambito pubblico all’interno di team multidisciplinari e in ambito privato in modo autonomo. E’ presente nei reparti ospedalieri per pazienti acuti e nelle degenze riabilitative di I, II e III livello, nelle lungodegenze, negli Hospice, negli ambulatori di Riabilitazione infantile e per età adulta, nelle Rsa, in ambito domiciliare, in ambito sportivo amatoriale e professionistico.

In un prossimo futuro è prevista la presenza di questa figura professionale anche nelle Case di Comunità.

Il mal di schiena

 

Il Mal di schiena può colpire a tutte le età. Quasi tutte le persone nell’arco della vita ne sono colpite almeno una volta, ma solo in una piccola percentuale di casi diventa una condizione persistente e cronica. L’origine deriva normalmente da una combinazione di più fattori, fisici e psicologici. Spesso si guarisce senza trattamenti o con un minimo supporto. E’ invece opportuno rivolgersi al medico specialista quando il dolore non diminuisce o peggiora nell’arco di alcune settimane, limitando le attività quotidiane. Il Fisioterapista è uno specialista nella cura del Mal di schiena e può offrire trattamenti personalizzati che vanno da indicazioni sulla gestione del dolore e le modalità corrette di svolgere le attività quotidiane, a consigli sullo stile di vita e l’attività fisica per arrivare a interventi rieducativi con esercizi di rilassamento, potenziamento muscolare, posture antalgiche, massoterapia, ed altro ancora.

Redazione