Asti - 06 settembre 2024, 17:02

Il "nuovo" Asti Calcio si svela al Censin Bosia. Scavino: "Voglio portare la squadra dove dico io"

Presentata la società e il nuovo progetto per la stagione 2024/2025: puntare in alto, ma serve il sostegno di tutti

Un'immagine del presidente Isoldi, dalla presentazione dello scorso anno

"Insieme, sempre e dovunque!" E' il motto che accompagnerà l' A.S.D. Asti Calcio per tutta la stagione 2024/2025. Un grido che unisce squadra, società e tifosi, dai più piccoli fino alla Prima Squadra ormai militante stabilmente in Serie D.

Dopo lo sfortunato "antipasto" stagionale di  Coppa Italia sabato 31 agosto, che ha visto i cuneesi del Bra imporsi ai calci di rigore sui ragazzi di mister Sesia, la presentazione ufficiale della società si è svolta ieri, giovedì 5 settembre, presso lo stadio Censin Bosia, cuore pulsante dei biancorossi. 

La serata è stata condotta dalle voci di Ivo Anselmo e Tatiana Lazzaro, che hanno illustrato l'intero organigramma della società, a partire dalle figure chiave che hanno contribuito a rendere l'Asti una realtà solida e ambiziosa. Il presidente Isoldi, insieme ai consiglieri Colonna e Scavino, quest'ultimo anche main sponsor del club, ha rinnovato il suo impegno per portare l'Asti sempre più in alto. Uno dei principali cambiamenti riguarda il settore giovanile, ora sotto la guida del nuovo responsabile Corrado Buscemi. 

Durante la serata sono stati inoltre presentati i componenti dello staff medico, magazzinieri, segretari e tutti i veri e propri ingranaggi che permetteranno alla macchina biancorossa di funzionare al meglio. 

All'evento hanno partecipato anche le massime autorità locali, tra cui il  sindaco di Asti Maurizio Rasero, il vicesindaco e assessore allo sport Stefania Morra, il consigliere regionale Walter Vercelli e il delegato CONI Lavinia saracco, a testimonianza dell'importanza della società nel panorama sportivo e sociale della città. Il sindaco Rasero, nonchè presidente della Provincia,  ha confermato l'assegnazione dell'impianto per i prossimi nove anni al club biancorosso, il che può e deve far intraprendere una crescita più sostenuta e più importante della società stessa. 

Il main sponsor Bruno Scavino ha ribadito la sua volontà di portare l'Asti tra i professionisti, traguardo che richiederà però l'impegno e il sostegno di tutti, compresi i tifosi, dato che finora sono stati sottoscritti solo 19 abbonamenti :"Ci aspetta un'altra annata importante. La società è pronta, strutturata e non vediamo l'ora di iniziare. Da parte vostra mi aspetto entusiasmo. E' quello che qualche volta manca ad Asti, dove siamo soliti fare tifo per società di Torino e di altre zone, quando invece dovremmo essere più orgogliosi della nostra squadra e di quello che stiamo realizzando."

Un'importante novità per questa stagione è l'introduzione de "Il Galletto": un giornalino che raccoglierà risultati, rose e curiosità su tutti i gruppi biancorossi, dai più piccoli fino alla Prima Squadra. Oltre al giornalino, saranno disponibili anche le nuove maglie (frutto della collaborazione con lo sponsor GLS) personalizzabili con il nome e numero del proprio giocatore preferito e altri articoli di merchandising.

Infine, Eleonora Anselmo, social media manager e speaker ufficiale dello stadio, ha invitato tutti a seguire l'Asti sui propri canali social e su Asti Channel, dove saranno disponibili interviste e contenuti esclusivi per avvicinare sempre di più i tifosi alla squadra.

Nonostante i tanti volti nuovi all'interno della società, sia dentro che fuori dal campo di gioco, la prima grande vittoria del club è stata mantenere la propria identità blindando coloro che hanno costruito la spina dorsale della Prima squadra nella scorsa stagione. Ad amministrare il tutto dalla panchina sarà ancora mister Marco Sesia, alla caccia di un miglioramento rispetto all'ottavo posto del campionato 23-24 :"Ringrazio tutti per la fiducia data a me ed ai miei collaboratori. Definirli così per me è riduttivo, mi piace chiamarli fratelli. Fratelli che si divertono, che si sono divertiti l'anno scorso e che vogliono fare di tutto per divertirsi anche quest'anno. Abbiamo delle alte aspettative, e auguro ai miei ragazzi di fare le cose per bene, ma soprattutto di creare un gruppo unito, che si possa divertire e possa dar fastidio a tutti mettendoci sempre il massimo impegno. Mi auguro di vedere sempre lo stadio così gremito, perché questi ragazzi, a partire dall' anno scorso, se lo meritano. Faccio un appello ai ragazzi del settore giovanile: cercate di trovare una vostra identità, venendo a vedere questi ragazzi, che vi possa portare, un giorno, ad essere al loro posto."

Parola a Silvio Brustolin, colonna portante della squadra. Numero 1 non solo sulla maglia ma all'interno del gruppo, ormai giunto alla sua quarta presentazione ufficiale in questo "nuovo" Asti ."E' un immenso piacere essere ancora qui e vedere ciò che l'Asti ha costruito negli anni, facendo passi da giganti sia a livello giovanile che di Prima Squadra. Ringrazio i nostri tifosi, quelli che sono sempre presenti, e che nel bene e nel male ci seguono sempre."

Il primo appuntamento di campionato, sabato prossimo all'Attilio Bravi di Bra, sarà una sorta di rivincita, dopo la sconfitta di Coppa proprio contro i giallorossi. 

Dopo gli ottimi risultati ottenuti nella scorsa stagione, riparte l'attività anche per gli agonisti, a partire dall'Under 14 fino alla Juniores Nazionale. Nella stagione 2023/2024, a seguito di grandi prestazioni tutti i gruppi hanno ottenuto l'accesso ai playoff di categoria, dimostrandosi tra le squadre più forti della regione e oltre e, nonostante le rose in gran parte rimaneggiate, l'obiettivo è quello di replicarsi.

Con l'entusiasmo che si respira e il desiderio di crescere , la stagione 2024/2025 si preannuncia come un momento decisivo per il futuro dell'Asti. Ora, più che mai, il motto "Insieme, sempre e dovunque" sembra destinato a diventare il grido di battaglia di un'intera città.

Riccardo Bracco