Regione Piemonte e Guardia di Finanza collaborano per vigilare sul corretto utilizzo del PNRR

La Regione Piemonte e il Comando regionale della Guardia di Finanza hanno siglato un protocollo d'intesa per rafforzare la tutela della legalità nell'utilizzo delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L'obiettivo è quello di contrastare l'illegalità, prevenire violazioni che possano arrecare danni agli interessi economici del Paese e dell'Europa, e vigilare sulla corretta gestione dei fondi del PNRR.

Secondo l'accordo, la Regione Piemonte si impegna a mettere a disposizione della Guardia di Finanza dati, informazioni e analisi sui bandi e progetti finanziati con le risorse del PNRR, mentre la Guardia di Finanza utilizzerà tali dati per attività di prevenzione e repressione degli illeciti, segnalando all'ente i risultati delle indagini.

"Il Piemonte ha una consolidata tradizione di buona capacità di spesa dei fondi pubblici, soprattutto di quelli europei. In questo contesto virtuoso, abbiamo voluto dotarci di uno strumento aggiuntivo che consenta all'ente un'attività di cooperazione inter-istituzionale con la Guardia di Finanza per monitorare la correttezza della spesa di queste risorse", ha dichiarato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.

Il protocollo d'intesa mira a migliorare l'efficacia complessiva delle misure di prevenzione, ricerca e contrasto delle violazioni, con particolare riferimento a frodi, corruzione, conflitti di interesse e ogni altra forma di scorretto utilizzo dei finanziamenti.

Per il territorio piemontese, il PNRR vale circa 5 miliardi di euro, di cui oltre 1,6 miliardi assegnati direttamente alla Regione per l'attuazione di oltre 1.300 progetti che interessano la totalità dei comuni.

In particolare, le risorse assegnate sono così distribuite nelle Missioni del PNRR (dati aggiornati a settembre 2024)

alla Missione 1, Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo sono assegnati oltre 89 milioni di euro per 374 progetti ,

alla Missione 2, Rivoluzione verde e transizione ecologica sono assegnati 341,4 milioni per 199  progetti

alla Missione 3, Infrastrutture per una mobilità sostenibile, sono assegnati 140 milioni per 2  progetti

alla Missione 4, Istruzione e ricerca, sono assegnati 32 milioni per 2 progetti 

alla Missione 5, Inclusione e coesione, sono assegnati 226,2 milioni per 10 interventi, che includono oltre 350 progetti

alla Missione 6, Salute, sono assegnati 808,2 milioni per 435  progetti

alla Missione 7, RePowerEU, introdotta a seguito della revisione del PNRR, sono assegnati 17,6 milioni ai fini del potenziamento del parco ferroviario regionale per il trasporto pubblico con treni a zero emissioni.

"La tutela della spesa pubblica è una delle missioni prioritarie del Corpo della Guardia di Finanza", ha dichiarato il Comandante Regionale, Gen. D. Benedetto Lipari. "L'obiettivo è assicurare che vadano a buon fine gli sforzi profusi per sostenere importanti assetti del nostro Paese, come l'istruzione, la sanità e il welfare".