Il Palio di Asti si prepara al grande evento di domenica: parla Roberto Sabatini

Mentre la città di Asti è in attesa del suo storico Palio, abbiamo incontrato Roberto "Bobo" Sabatini, presidente della Commissione Tecnica, per un'intervista sul lavoro dietro le quinte. Dalla preparazione della pista alle sfide logistiche, Sabatini ci offre uno sguardo approfondito sui preparativi di uno degli eventi equestri più attesi dell'anno. Con modifiche significative al percorso e una squadra di 25 esperti al lavoro, la commissione tecnica è una macchina molto complessa da gestire: scopriamo insieme i dettagli.

 Roberto "Bobo" Sabatini, presidente della Commissione Tecnica, stamattina c'è stata la prima sessione di prove. Quali sono le impressioni sulla pista dopo che l'hanno provata i cavalli?

La sensazione generale è che sia una buona pista. Chiaramente, essendo stata solo la prima serie di prove, c'è ancora margine di miglioramento. La ditta che si occupa della pista la tratterà ancora un po' oggi pomeriggio, e ci aspettiamo un ulteriore miglioramento. Piano piano arriveremo all'optimum che dovremmo ottenere domenica, sempre che le condizioni meteo siano favorevoli.

A proposito di meteo, quest'anno sembra favorevole. Anzi, forse il problema sarà il caldo eccessivo?

Devo dire che come temperatura non andiamo affatto male. Però ragazzi, questo è il periodo, è così.

In passato, il Palio ha spesso avuto a che fare con la pioggia. Il caldo eccessivo può comportare dei problemi alla pista?

 L'unico accorgimento necessario è bagnarla un po' di più. Con queste alte temperature, la superficie si asciuga molto rapidamente. Di conseguenza, basta trattarla in maniera adeguata e dovremmo ottimizzare la situazione.

Ci sono state alcune modifiche quest'anno rispetto al passato? Ho notato che sono sparite le balle di paglia.

Sì, abbiamo apportato alcune modifiche con le dovute misure di sicurezza. Abbiamo chiesto l'autorizzazione a chi l'anno scorso ci aveva dato l'ok per la pista. La proposta è stata accettata e ieri, giovedì, hanno valutato i lavori fatti giudicandoli idonei. Le migliorie includono la rimozione dei balloni di paglia, l'innalzamento della scarpatina di terra e una leggera riduzione dell'altezza dei materassi. Queste modifiche sono state giudicate positivamente, e devo dire che anche alcuni fantini stamattina mi hanno detto che è stato fatto un buon lavoro.

Ho sentito che è stata anche addolcita la curva della partenza.

Esatto. L'anno scorso c'era un leggero spigolo, e la richiesta di alcuni fantini era di intervenire perché chi partiva fuori dallo steccato aveva questo piccolo restringimento che poteva creare problemi. Abbiamo fatto richiesta di poter intervenire anche in quel senso, e direi che abbiamo ottenuto il risultato che si voleva.

Un'ultima domanda sui tempi. L'anno scorso, i tempi di riassetto della pista tra le varie batterie il giorno del Palio sono stati veramente veloci. Cercherete di replicare?

Faremo il possibile per replicare lo standard dell'anno scorso. Chiaramente, l'imprevisto è sempre dietro l'angolo, ma vorremmo mantenere quella velocità nonostante l'anno scorso fossimo partiti con 10-15 minuti di ritardo a causa della sfilata. Siamo comunque riusciti a recuperare, tanto che abbiamo fatto esibire gli sbandieratori e rispettato i 45 minuti di pausa previsti dal regolamento. Naturalmente, mi confronto sempre con il Capitano e il Sindaco. Ci piacerebbe che quest'anno fosse lo stesso: un grande lavoro di coordinamento fra tutti per cercare di rispettare questi tempi.

È davvero una macchina complessa. Per chi non lo sa, quante persone fanno parte della commissione tecnica?

Siamo 25 persone in totale. Di queste, 7 sono nei box, 5 al canapo, e gli altri sono dislocati lungo la pista. Ho un responsabile per ogni settore, e io coordino il tutto. Inoltre, abbiamo 4 ragazze fantastiche in segreteria che si adoperano anche per i box e la pista, alternandosi. È veramente una squadra ottima.