La Federazione Italiana Venditori Ambulanti della Provincia di Asti (FIVA) ha accolto con soddisfazione l'ordinanza emanata dal Comune di Asti il 27 agosto, che consentirà agli operatori del Mercato Unificato di svolgere le proprie attività in concomitanza con il "sabato delle Sagre" del 7 settembre. In particolare, la decisione riguarda la collocazione dei banchi alimentari, ortofrutta, fiori e piante, che potranno mantenere le loro tradizionali postazioni lungo corso Einaudi, area attigua a piazza Campo del Palio.
Raffaela Gigliodoro, presidente della Fiva provinciale, ha espresso il suo apprezzamento per la sensibilità dimostrata dall’amministrazione comunale verso le esigenze degli ambulanti: "Accogliamo con piacere l'ordinanza che risponde alle esigenze dei nostri operatori, permettendo loro di lavorare in una giornata di grande afflusso turistico. Questa decisione rappresenta un importante riconoscimento del ruolo economico e sociale svolto dai mercati locali, specialmente in un contesto di rilevanza come quello del 7 settembre".
La Gigliodoro ha inoltre sottolineato l’importanza della collocazione strategica riservata agli ambulanti alimentari e ortofrutticoli, una posizione di sicuro interesse considerata la grande affluenza di turisti prevista per l'evento enogastronomico. "La possibilità di operare in una zona centrale e ad alto flusso di visitatori è fondamentale per garantire il successo delle attività degli ambulanti in un periodo così cruciale", ha aggiunto.
Oltre alla soddisfazione per l'ordinanza, la Fiva ha apprezzato la disponibilità del Comune a discutere ulteriori soluzioni per gli ambulanti del Mercato Unificato che non rientrano nella categoria alimentare, in particolare per il recupero della giornata del 7 settembre e per possibili future collaborazioni in vista del periodo pre-natalizio. "La proposta di istituire un tavolo di lavoro dimostra una volontà di collaborazione che ci fa ben sperare per il futuro. È essenziale mantenere un dialogo aperto per garantire che i diritti degli ambulanti siano tutelati, e che si possa trovare una soluzione che soddisfi le esigenze di tutti gli operatori", ha concluso la Gigliodoro.
In particolare, la Fiva si è detta interessata a ripetere l’esperienza positiva dello scorso anno. Quando, ha ricordato Gigliodoro, fu garantita una gestione trasparente dei posteggi e il rispetto dei diritti di tutti gli ambulanti coinvolti.