La Regione Piemonte e il Consorzio Piemonte Land of Wine hanno fatto tappa a Tokyo in concomitanza con l'arrivo della nave scuola Amerigo Vespucci, il celebre veliero della Marina Militare italiana attualmente impegnato in un tour mondiale. L'occasione ha permesso di mettere in atto una serie di attività di "eno-diplomazia" culturale, promuovendo le eccellenze enogastronomiche e paesaggistiche del territorio piemontese.
Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha preso parte agli eventi principali, tra cui l'apertura del Villaggio Italia il 26 agosto e la visita a bordo della Amerigo Vespucci insieme al ministro della Difesa, Guido Crosetto. Il 27 agosto, Cirio ha partecipato alla cena di gala accompagnato da Francesco Monchiero, presidente del Consorzio Piemonte Land of Wine.
Monchiero ha espresso grande soddisfazione per l'incarico affidato al Consorzio dalla Regione Piemonte di realizzare la Carta Vini per gli eventi più importanti legati al viaggio della nave Amerigo Vespucci. Ha sottolineato l'importanza di questa opportunità per promuovere il Made in Italy e il Made in Piemonte, ricordando i forti legami già esistenti tra il Piemonte e il Giappone nel settore enogastronomico.
Fino al 30 agosto, i visitatori a Tokyo potranno degustare una selezione di vini provenienti dal sito UNESCO dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, che quest'anno celebrano il decennale del riconoscimento come Patrimonio dell'Umanità.
L'assessore regionale al Commercio, Agricoltura e Cibo, Paolo Bongioanni, ha definito la tappa di Tokyo "una vetrina straordinaria per promuovere e celebrare nel mondo il Piemonte e i paesaggi UNESCO di Langhe, Roero e Monferrato anche attraverso i loro grandi vini e cibi".
Marina Chiarelli, assessore al Turismo della Regione Piemonte, ha paragonato la presenza del Piemonte in questo contesto a "una perla custodita in uno scrigno più grande, che è il Vespucci", sottolineando il valore aggiunto che le eccellenze piemontesi portano a questa iniziativa di respiro internazionale.
Questa presenza del Piemonte a Tokyo non solo rafforza i legami culturali ed enogastronomici tra Italia e Giappone, ma offre anche una piattaforma unica per presentare al mondo le ricchezze di una regione che continua a distinguersi per la qualità dei suoi prodotti e la bellezza dei suoi paesaggi.
Redazione