Aspettando il Palio: Tanaro Trincere Torrazzo. " Per noi il Palio dura tutto l'anno. All'interno del Borgo una scuderia"

Atmosfera caldissima nel Borgo Tanaro Trincere Torrazzo che ha voglia di vincere da diverso tempo. Il Borgo, negli Anni 30, con il fantino Vincenzo Viarengo, ha portato alla vittoria nel 1933 (in quel periodo il Borgo si chiamava Ponte Tanaro), poi altre tre vittorie: 1990, con Maurizio Farnetani detto Bucefalo, sul cavallo Phantasm/Brown Devil, 2002, con Martin Ballesteros detto Pampero, su Soprano /Doctor Glass,  2010 con Gianluca Fais detto Vittorio, su Rocco.

Racconta l'attesa il rettore Roberto Rubba: "C'è grande fermento, perché comunque per noi, per noi a Tanaro il Palio è un momento molto importante, una passione che non dura una settimana, due settimane, ma dura un anno intero, quindi diciamo che sta finendo la grande attesa di un anno e ci stiamo preparando come sempre al meglio, cercando di far tutto il possibile affinché le persone che frequentano il nostro borgo in quel periodo lo vivano in maniera intensa".

Il rettore sottolinea che la settimana che porta al Palio sia l'ultima di agosto, in cui si è arrivati dalle ferie, creando la sensazione che si "viva il Palio solo una settimana, ma inizieremo dalla settimana precedente in cui una delle cose importanti che siamo riusciti a fare, che stiamo ultimando e sviluppando è quella di creare una scuderia all'interno del nostro borgo e quindi l'ultimeremo sicuramente entro la fine della settimana che precede il Palio per portare i nostri cavalli all'interno del nostro borgo, all'interno di un cortile con i box dedicati a loro e quindi con la vicinanza dei cavalli".

Tante le iniziative tra cenini a tema sviluppati da ogni commissione a partire dal lunedì fino a concludere nella cena propiziatrice del sabato sera. Non mancherà anche un'iniziativa dedicata ai bambini dal 27 al 30 agosto "per trasmettere il nostro valore ai bimbi in cui vorremmo far conoscere le iniziative".

"Non vorrei essere presuntuoso, ma a detta di tanti la nostra è una delle cene più belle della città, la prepariamo nel miglior modo possibile cercando di portare sempre  più gente;  l'anno scorso toccammo i 500  presenti, sarà difficile quest'anno proprio per la data però ci proveremo e diciamo che in questo le varie commissioni: festeggiamenti, artistica, bancarella, scuderia, cavalli, sbandieratori, sono tutte unite  per arrivare al meglio a questo grande momento".

Per la corsa il Borgo riconferma Federico Guglielmi detto Tamurè. "Un fantino che stimo particolarmente, un fantino giovane, che ha avuto modo già di farsi apprezzare per i Palii in Italia, probabilmente non ha ancora avuto quelle grandi affermazioni che secondo me meriterebbe di avere. Mi auguro che questo possa avvenire ad  Asti e magari possa essere il  primo sigillo importante di una carriera, che mi auguro per lui sia ancora molto lunga. Con lui c'è stato un rapporto ottimo lo scorso anno, nato  nell'ultimo mese perché si era infortunato Caria , il fantino che avrebbe dovuto correre per noi lo scorso anno. Federico ha dimostrato veramente grandissimo attaccamento e grandissima determinazione, facendo già innamorare i vari borghigiani con il suo modo di fare. Faremo di tutto per essere pronti; abbiamo a disposizione un paio di soggetti in cui dovremo fare ancora un po' di mente locale e sostanzialmente sarà poi lui a decidere la parola finale, anche perché è lui che monta al Palio, quindi è giusto che si prenda anche la responsabilità di decidere quale soggetto sia quello per poter fare la miglior figura possibile". 

Le aspettative sono tante, a Tanaro il Palio manca da 14 anni.  "Un'infinità per il nostro borgo - ricorda Rubba -  e pertanto ci stiamo attrezzando per fare il risultato che tutti si aspettano incrociando le dita, ci vuole tanta fortuna e sperando che questa volta possa essere un po' dalla nostra parte, vedo tanti pretendenti, tanti favoriti, tanti borghi e comuni che sono ben attrezzati, noi faremo il nostro, cercheremo di essere pronti quella settimana a poterci esprimere al meglio e vediamo un po' se anche quella componente fortuna ci aiuterà".