Il sergente Alessandro Binello, 30 anni, astigiano, ha scritto una pagina di storia del paracadutismo stabilendo due primati in rapida successione sui cieli di Klatovy, in Repubblica Ceca. Binello, insieme ad altri 22 atleti d'élite selezionati dalla Federazione Aeronautica Internazionale, ha prima infranto il record europeo e successivamente quello mondiale nella specialità "head up".
Questa disciplina, che prevede una caduta libera in verticale con l'esecuzione di una serie di figure in volo, richiede un lancio simultaneo da più aerei a un'altitudine di circa 5mila metri, necessitando l'uso di ossigeno. Il team, composto da professionisti provenienti da tutto il mondo, ha dimostrato un livello di coordinazione e abilità senza precedenti.
Binello, che compirà 31 anni il 25 settembre, è membro del prestigioso team Esercito "V Storm", già campione d'Europa e vice campione del mondo. Il team include anche Andrea Cardinali, Marco Soro, Stefano Falagiani e Federico Allamprese, tutti in forza al Reparto Attività Sportive della Brigata Paracadutisti Folgore, con base a Pisa.
Il reparto, comandato dal colonnello Luigi Corlianò, è considerato un'eccellenza mondiale nel paracadutismo. Oltre alle competizioni sportive, partecipa a eventi di rilevanza internazionale, come il recente G7 in Puglia, dove Binello ha consegnato la bandiera statunitense al Presidente Joe Biden dopo un lancio spettacolare.
Con una laurea specialistica in Scienze Motorie e circa 7mila lanci all'attivo, Binello è istruttore militare e civile di paracadutismo. Il suo palmares include una decina di titoli nazionali e numerose medaglie in competizioni mondiali ed europee, coprendo tutte le specialità del paracadutismo, dalla precisione in atterraggio alle discipline acrobatiche.
Questo risultato straordinario arriva nell'estate delle Olimpiadi, evidenziando ancora una volta l'eccellenza italiana in una disciplina che, nonostante il suo fascino e la sua complessità tecnica, non è ancora riuscita ad essere ammessa nel programma olimpico a causa di cavilli procedurali.
Il record stabilito da Binello e dal suo team non solo rafforza la posizione dell'Italia nell'élite mondiale del paracadutismo, ma sottolinea anche l'importanza di questo sport come espressione di coraggio, precisione e lavoro di squadra ad altissimo livello.