La Regione Piemonte ha recentemente approvato un finanziamento di 7,7 milioni di euro destinato a supportare le scuole paritarie per l’infanzia, riconoscendo il loro ruolo fondamentale nell'ambito educativo e sociale. Questo sostegno economico mira a coprire le spese di gestione e funzionamento delle scuole per l'anno scolastico 2023-2024.
I fondi saranno distribuiti tra i Comuni convenzionati con scuole paritarie e le scuole non convenzionate, a condizione che ciascuna sezione ospiti almeno 15 alunni, con un'eccezione per le scuole a sezione unica dove il numero minimo è di 8 studenti. Questa iniziativa è particolarmente rivolta a supportare le scuole situate in Comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti o nelle frazioni di Comuni più popolati, destinando a queste realtà il 75% delle risorse.
L'assessore regionale all'Istruzione, Elena Chiorino, ha sottolineato l'importanza di questa misura come strumento per promuovere la libera scelta educativa e garantire la continuità di un servizio cruciale per le famiglie. Le scuole dell'infanzia paritarie nei piccoli centri e nelle frazioni rappresentano infatti un presidio essenziale, contribuendo a contrastare il fenomeno della desertificazione nelle aree collinari e montane del Piemonte.
“Esattamente come le scuole statali, le paritarie meritano un sostegno forte e concreto", ha affermato Chiorino. "I 7,7 milioni di euro sono un segnale inconfutabile dell'impegno della Regione Piemonte verso la libera scelta educativa e il diritto allo studio per tutti i bambini".
Focus sull'Astigiano
Guardando alla ripartizione materiale dei fondi, vogliamo dedicare un focus alla nostra provincia, dettagliando i singoli finanziamenti in arrivo.Il Comune di Asti riceverà 60,917.70 euro, mentre la frazione di Portacomaro otterrà 16,026.85 euro. Anche la frazione di Quarto Inferiore beneficerà di un finanziamento di 10,684.55 euro.
Calliano riceverà 21,369.10 euro, e Calosso otterrà 16,026.85 euro. Canelli sarà uno dei maggiori beneficiari con 53,422.35 euro, mentre Castagnole delle Lanze riceverà 16,026.85 euro.
Costigliole d’Asti e Isola d’Asti otterranno entrambi 21,369.10 euro. Moncalvo riceverà 16,026.85 euro, e Nizza Monferrato beneficerà di 32,053.65 euro.
San Damiano d’Asti otterrà 21,369.10 euro, mentre San Martino Alfieri e San Marzano Oliveto riceveranno ciascuno 16,026.85 euro. San Paolo Solbrito otterrà 16,026.85 euro.
Infine, la Comunità Collinare Val Tiglione e dintorni, comprendente il comune di Castelnuovo Calcea, riceverà 16,026.85 euro. Villafranca d’Asti otterrà 32,053.65 euro, e Villanova d’Asti beneficerà di 21,369.10 euro.