Mercato unificato di Asti, gli operatori presentano una lista di richieste all'Amministrazione: "Vogliamo il rifacimento totale del progetto"

In vista della consulta del commercio convocata per stasera alle 18 a Palazzo Mandela, i rappresentanti del mercato unificato di Asti hanno redatto un dettagliato elenco di criticità e richieste emerse durante un'assemblea degli operatori.

L'aria è carica di aspettative, con gli operatori pronti a presentare un lungo elenco di richieste per ottimizzare il nuovo format. La proposta più audace? Un "totale rifacimento del progetto", segno evidente dell'insoddisfazione per l'attuale assetto.

Ma le richieste non si fermano qui. Gli ambulanti chiedono un ridimensionamento delle corsie più ampie e nuove regole per la gestione degli automezzi. Particolare attenzione viene posta anche ai servizi: più bagni, soprattutto nell'area ortofrutta, e una migliore manutenzione dell'area, inclusa la pulizia dei tombini.

Non mancano proposte per migliorare l'accessibilità, come l'istituzione di una zona parcheggio con sosta massima di due ore nei giorni di mercato, preferibilmente gratuita. Sul fronte economico, gli operatori spingono per una tariffa giornaliera di occupazione e sconti sul canone unico patrimoniale.

Gli orari sono un altro punto caldo: c'è nostalgia per il vecchio sistema, con una prima uscita alle 14 e una seconda alle 19 in inverno (20 in estate). Ma gli ambulanti guardano anche al futuro, chiedendo all'amministrazione di investire in marketing e pubblicità per promuovere il mercato, con cartelloni, mappe e campagne mirate durante i principali eventi cittadini.

La riunione, prevista per le 18 sarà un'occasione per fare il punto della situazione dopo lo spostamento del mercato in piazza del Palio. All'ordine del giorno anche il posizionamento del mercato durante il sabato delle Sagre.