Un importante traguardo è stato raggiunto alla Saclà, storica azienda alimentare astigiana conosciuta in tutto il mondo. Per la prima volta nella sua storia, l'azienda ha siglato un contratto integrativo aziendale, approvato all'unanimità dai lavoratori degli stabilimenti di Asti e Castello d'Annone.
Letizia Capparelli, segretaria astigiana della Flai Cgil, ha espresso grande soddisfazione in una nota per il risultato ottenuto: "Grazie a delle relazioni sindacali rinnovate e costruttive, possiamo dire di aver raggiunto un altro importante risultato, tutt'altro che scontato."
L'accordo, frutto di un "proficuo confronto" tra le parti sindacali e aziendali, include l'istituzione di un nuovo premio di risultato. Capparelli lo definisce "un ottimo punto di partenza ed una solida base per la contrattazione futura."
Il nuovo integrativo aziendale giunge in un momento di positive relazioni industriali, che negli ultimi mesi hanno già portato alla stabilizzazione di un numero significativo di lavoratori stagionali. Questo aspetto sottolinea l'impegno dell'azienda verso una maggiore sicurezza lavorativa per i suoi dipendenti.
"Siamo soddisfatti di quanto ottenuto," afferma Capparelli, "ma la conferma più importante è arrivata dal voto delle lavoratrici e dei lavoratori che lo hanno approvato all'unanimità nel corso delle assemblee tenutesi in questa settimana negli stabilimenti di Asti e Castello d'Annone."
La segretaria Flai Cgil ha evidenziato l'importanza di questo accordo per un'azienda del calibro della Saclà: "Crediamo che i lavoratori di un'azienda di prestigio del settore alimentare, conosciuta in tutto il mondo e di forte legame e tradizione con il territorio astigiano come la Saclà, abbiano finalmente un integrativo che possa vedere sempre di più nel tempo riconosciuto, anche a livello economico, il contributo prestato per la crescita continua di questa azienda."