Economia e lavoro - 25 luglio 2024, 10:01

Piemonte Land of Wine: un incontro strategico per il futuro del vino piemontese

L'Assessore Bongioanni incontra i vertici del super-consorzio per delineare nuove politiche di promozione

L'Assessore al Commercio, Agricoltura, Cibo e Parchi della Regione Piemonte, Paolo Bongioanni, ha avviato un dialogo cruciale con i rappresentanti di Piemonte Land of Wine, il super-consorzio che unisce i 14 Consorzi di tutela dei vini piemontesi. L'incontro, tenutosi ieri a Palazzo Piemonte, segna l'inizio di una nuova era per la promozione del settore vitivinicolo regionale.

«Il patrimonio del vino piemontese è una realtà straordinaria, un'opportunità unica in Italia di avere come ambasciatore la migliore produzione vitivinicola della nostra Nazione», ha dichiarato Bongioanni. «Questo primo confronto, cui ne seguiranno molti altri, è propedeutico a scrivere le nuove politiche di promozione del settore vitivinicolo, ma anche a recepire le problematiche sulle quali intervenire, a partire dalla ricerca».

L'incontro ha visto la partecipazione di figure chiave del settore, tra cui Beppe Carlevaris, presidente di VisitPiemonte, e Francesco Monchiero, presidente di Piemonte Land of Wine. Erano presenti anche rappresentanti di tutti i 14 Consorzi, testimoniando l'importanza dell'evento per l'intero comparto vitivinicolo piemontese.

Piemonte Land of Wine, fondato nel 2011, rappresenta un modello pioneristico a livello nazionale per la condivisione delle strategie promozionali tra Consorzi di tutela. Il super-consorzio copre un territorio di oltre 44.000 ettari di vigneti, che producono 18 DOCG e 41 DOC, numeri che sottolineano l'importanza e la diversità del patrimonio vinicolo piemontese.

«La nostra missione è promuovere non solo il vino piemontese, ma l'intero territorio regionale», ha affermato Francesco Monchiero. «Con il riconoscimento UNESCO per Langhe, Roero e Monferrato nel 2014, il nostro ruolo è diventato ancora più cruciale per lo sviluppo economico e turistico della regione».

L'incontro ha gettato le basi per una collaborazione più stretta tra istituzioni e produttori, con l'obiettivo di affrontare le sfide del settore e sfruttare al meglio le opportunità di crescita. «Lavoreremo insieme per sviluppare strategie innovative che possano valorizzare ulteriormente il nostro patrimonio vitivinicolo», ha concluso Bongioanni, «guardando al futuro con ottimismo e determinazione».

Redazione