Dopo il successo della mattinata di plogging dello scorso giugno, l'Orangym ha rinnovato la sua collaborazione con il centro estivo di Nizza Monferrato. Giovedì 18 luglio, i volontari di Valle Belbo Pulita, Simona Scarrone e Romano Terzano, accompagnati dalla guida naturalistica Stefano Pregno, hanno coinvolto i bambini e i ragazzi dell'edu camp in un'affascinante scoperta della vegetazione fluviale lungo il torrente Belbo.
Il percorso, che si è snodato sulla strada bianca tra Nizza e Incisa Scapaccino, ha offerto ai giovani partecipanti l'opportunità di ammirare da vicino la flora e la fauna tipiche dell'ambiente fluviale. Stefano Pregno, ha illustrato diverse specie di piante, tra cui il ginkgo biloba, l'acero negundo, l'uva americana, la quercia rovere, il gelso, il pioppo bianco, i cardi in fiore e l'ailanto. Non sono mancati incontri emozionanti con la fauna locale, come l'avvistamento di una mamma cinghiale con due cuccioli, taccole, cornacchie, colombacci e l'osservazione dell'accoppiamento delle locuste.
La mattinata è stata arricchita anche da un intermezzo musicale a cura di Simona Scarrone, che ha deliziato i partecipanti con un breve concerto di flauto traverso all'ombra dei pioppi. L'iniziativa ha permesso ai bambini e ai ragazzi di trascorrere del tempo all'aria aperta, imparando a conoscere e apprezzare l'ambiente naturale che li circonda.
L'assessore alla cultura Ausilia Quaglia si dice entusiasta della mattinata: "L’attenzione all’ambiente deriva anche dalla conoscenza che se ne ha. L’educare i ragazzini a conoscere in modo esperienziale ecosistemi e interazioni tra esseri viventi ha un grande valore didattico e formativo. L’associazione Valle Belbo pulita offre lungo tutto l’anno occasioni di esperienze positive e merita un plauso. Poi, la proposta di arricchire questi momenti didattici con piccoli concerti educa alla bellezza . I ragazzi devono poter godere di momenti di gioco, impegno ma anche di poesia e armonia. Ritengo queste iniziative meritorie".