Economia e lavoro - 18 luglio 2024, 18:06

La Regione al lavoro per portare le eccellenze piemontesi sul mercato cinese. Rasero: "Con loro collaboriamo da tempo"

Al Grattacielo della Regione ricevuta la delegazione della Camera di Commercio Cinese in Italia

"Subito al lavoro per individuare le modalità e le risorse affinché il Piemonte possa affacciarsi sul mercato cinese. Un palcoscenico davvero globale dove promuovere il nostro territorio e i nostri prodotti agroalimentari e vini d’eccellenza. Quello cinese è un mercato immenso e strategico, assediato dai falsi spacciati per italiani e invece sempre più attratto dall’autentico Made in Italy. Sto mettendo a punto già da ora con i vari dipartimenti della Regione una nuova politica di comunicazione sul cibo e una vasta campagna promozionale del vino piemontese, che annuncerò il 26 settembre al Salone del Gusto e presenterò nei dettagli - e finanziata - il 6 aprile prossimo al Vinitaly. Su questa stessa linea mi impegnerò a far sì che il Piemonte del cibo e del vino possa presentarsi con le sue eccellenze al mercato cinese, a partire dalla presenza con un nostro stand all’edizione 2025 della China International Import Expo di Shanghai". Così l’Assessore al Commercio, Agricoltura, Cibo e Parchi del Piemonte, Paolo Bongioanni, a conclusione dell’incontro con la delegazione della Camera di Commercio Cinese in Italia che si è tenuto martedì a Palazzo Piemonte.

La Camera di Commercio Cinese in Italia è l’unico ente bilaterale di questo tipo riconosciuta dai Governi dei due Paesi. È attiva dal 2021 a Milano. Raccoglie 110 aziende cinesi attive specialmente in Piemonte e Lombardia fra cui 3 banche, industrie siderurgiche e il gigante della logistica Cosco. La sua funzione – oltre all’offerta di servizi agli associati - è facilitare la cooperazione con piattaforme e canali, aiutare le aziende cinesi che vogliono investire in Italia e le aziende italiane che vogliono esportare in Cina.

"Quello era il primo incontro in regione di conoscenza - spiega il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, che ben conosce la delegazione - Loro sono persone con cui collaboriamo quotidianamente e sono venuti più volte ad Asti. Noi li accompagneremo dal presidente Alberto Cirio".

La Ciie - China International Import Expo di Shanghai si tiene dal 5 al 10 novembre di ogni anno e richiama 3.400 espositori da 128 paesi. Il Segretario generale della Camera di Commercio Cinese in Italia, Fan Xianwei: "Offriamo alle aziende italiane che partecipano l’opportunità di accedere a incontri btb con imprenditori cinesi, forum, networking anche su spedizioni e logistica e anche la possibilità di usufruire di un contatto gratuito per 1 anno gratuito per e-commerce sulla piattaforma Alibaba".

Conclude l’Assessore Bongioanni: "Con un mercato potenziale da un miliardo e mezzo di abitanti che sta scoprendo e amando sempre più i prodotti dell’agrifood d’eccellenza, la Cina deve diventare un interlocutore obbligato per una regione con una produttività straordinaria di qualità come il Piemonte e il tessuto delle sue imprese"

"Il presidente Davi - spiega il primo cittadino - è il marito di Angela Zou,  a cui a maggio abbiamo conferito il titolo di ambasciatore nel mondo delle eccellenze astigiane"

Oltre al segretario generale Fan la delegazione cinese era composta dal Segretario della Camera di Commercio Lv Xiao; dalla presidente del Gruppo Huaxia Zhou Angela Xiaoyan, imprenditrice che da anni cura l’esportazione in Cina di uno dei più noti produttori vinicoli piemontesi; da Chang Meiling, rappresentante capo per l’Europa del gruppo assicurativo Jiang Tai Insurance Broker Co.Ltd; da Wang Chao, direttore del gruppo multiservizi Forvis Mazars S.p.A. e da Jin Michele Bangliang, coordinatore per Torino della Camera di Commercio Cinese. All’incontro hanno partecipato anche il Direttore regionale Agricoltura Paolo Balocco, la consigliera regionale Federica Barbero e l’imprenditore del settore caseario Pierantonio Invernizzi che ha favorito questo incontro.

Redazione