Spostamento del mercato. Bovino: "Convinti che sia la soluzione giusta, abbiamo sempre preso decisioni ponderate"

Durante l'ultima seduta del consiglio comunale di Asti, l'assessore al commercio Mario Bovino ha affrontato in modo approfondito la questione del mercato unificato, difendendo la scelta dell'amministrazione di spostarlo in Piazza Campo del Palio e delineando le prospettive future.

"Riguardo al mercato unificato, è un anno che ne parliamo," ha esordito Bovino. "ci siamo resi conto, come più volte ho detto, che erano anni che stavano chiudendo diversi operatori del mercato. Dieci anni fa erano 120-130, ultimamente erano un'ottantina."

L'assessore ha poi spiegato le motivazioni dietro questa decisione: "Il problema sostanziale è che quando c'è stata la modifica in Piazza Alfieri, il 30-40% purtroppo si trovava in posizioni molto sacrificate nel poter esporre la propria merce e allo stesso tempo vendere. Da lì è nata l'intenzione dell'amministrazione di fare un cambiamento, perché abbiamo ritenuto che non era giusto che ci fosse un mercato di serie A e un mercato di serie B."

Bovino ha sottolineato l'impegno dell'amministrazione nel processo decisionale: "Questa amministrazione non prende delle decisioni così, senza che siano ponderate. Abbiamo fatto più incontri con l'associazione di categoria, con gli stessi mercatali, con la consulta del mercato."

Riguardo alle critiche ricevute, l'assessore ha commentato: "È normale che ci siano alcuni che in questo momento si stanno lamentando, però abbiamo avuto anche degli scontri positivi. Colleghi, ognuno di noi conosce qualche operatore all'interno del mercato, ognuno di noi ha ricevuto un messaggio dove ci ringraziava. Abbiamo dato la possibilità di avere più spazio, più esposizione. Più esponi la merce e più hai la possibilità di vendere. Io parto dal presupposto che ogni operatore dovrebbe cercare di migliorare il proprio banco per cercare di vendere di più."

L'assessore ha anche affrontato il tema della sicurezza: "Quando si è cercato uno studio di progettazione che intervenisse per modificare la dislocazione dei banchi, una delle cose che mi sono premurato di fare era mettere il mercato in sicurezza. Oggi abbiamo delle corsie dove possono passare ambulanze e vigili del fuoco. È molto meglio di quello che era sulla Piazza Alfieri."

Ha poi illustrato alcune iniziative in corso: "A fronte di questo, il 30 di luglio ho convocato la consulta del mercato per confrontarmi con loro e vedere quali possono essere le migliorie, se ci saranno soldi da mettere, li metteremo.  Abbiamo aperto di nuovo il bando del distretto urbano del commercio dove anche gli operatori mercatali potranno accedere."

L'assessore ha anche fornito alcuni dati: "Abbiamo messo a disposizione 10-11 mila euro per fare il ripristino dell'impianto elettrico, 6 mila euro per rifare il bagno in prossimità dei banchi alimentari."

Riguardo all'impatto dello spostamento, Bovino ha precisato: "Su 219 operatori, c'erano 150 che erano già in Piazza del Palio e continuano a essere lì. Noi abbiamo trasferito 70 persone, quindi non abbiamo penalizzato una categoria, abbiamo messo una categoria insieme per cercare di far sì che questo mercato possa migliorare nel tempo."

L'assessore ha anche menzionato esperienze simili in altre città: "Spostamenti in altri comuni sono stati fatti, ho visto a Udine, Massa, Savona e Roma. Ho chiamato due colleghi in questi comuni, e tranne i primi 3-4 mesi, devo dire che poi il riscontro dallo spostamento del mercato, con l'aiuto degli operatori, ha avuto sicuramente un riscontro positivo."

In conclusione, Bovino ha dichiarato: "Noi siamo convinti che questa sia la soluzione giusta. Siamo fiduciosi che questo mercato possa migliorare nel tempo. Cercheremo di pubblicizzare in modo che ognuno degli operatori possa prendere dei soldi e possa intervenire su quello che ritiene più opportuno per migliorare il proprio banco."

Il sindaco Maurizio Rasero ha infine fornito alcuni numeri sulla capienza della nuova piazza: "Posti totali in Piazza del Palio 2092, posti occupati dal mercato 1300, ne rimangono 792. Abbonamenti 450, vuol dire che ne rimangono 342. I posti in Piazza Alfieri sono 352, cioè la piazza ha la capienza per far fronte agli abbonamenti, anche nelle giornate in cui Piazza Alfieri è chiusa."

Nel frattempo, però alcuni ambulanti insorgono contro la decisione di sospendere il mercato del 7 settembre, a causa del villaggio del Festival delle Sagre. Il mercato verrà recuperato in altra data, che verrà decisa il prossimo 30 luglio.