Attualità - 16 luglio 2024, 15:06

Al via la XXII marcia per la vita: Memorial Grana, Mario Laiolo e Mario Lavagnino

A Castello di Annone, in 109 corrono a favore di ADMO

Le immagini della marcia

Sabato 13 luglio, a Castello di Annone, si è svolta la 22° Marcia per la vita a favore dell’ADMO. La corsa di solidarietà ludico-motoria occasionale non competitiva ha lo scopo di sensibilizzare alla donazione di cellule staminali del sangue e di raccogliere fondi per l'attività dell'ADMO Piemonte. 

La corsa, che tradizionalmente ricorda due cittadini annonesi prematuramente scomparsi di leucemia Bruno Grana e Mario Laiolo, quest’anno è stata dedicata anche alla memoria di Mario Lavagnino. Giovane professore all’Artom, quando era poco più che ventenne guarì dalla leucemia grazie alla donazione di cellule staminali da parte di una donatrice tedesca. Fu prezioso testimonial ADMO, svolgendo un importante lavoro di sensibilizzazione presso le scuole, partecipò alla Marcia per la Vita nel 2023; purtroppo è scomparso all’inizio di quest’anno a causa di un altro tumore molto aggressivo. 

Buona l’adesione con 109 iscritti di cui 4 bambini sotto gli 11 anni. Anche quest’anno è stato mantenuto l’appuntamento mattutino sul nuovo percorso: quello più corto, di circa 2 km, sulla collina di Via Mondo, mentre il percorso più lungo, di circa 8 km, si è svolto dalle scuole nuove alle colline di Poggio e Monfallito dove, ad accogliere i corridori, c’era il punto ristoro della famiglia Roseo. Al termine della corsa è stato offerto un abbondante rinfresco donato da gastronomia Perlino, panetteria Corti e da alcune signore del paese. 

"Purtroppo la compatibilità è molto rara, la possibilità di trovare un donatore compatibile è solo 1 su 100.000, per questo è fondamentale continuare ad informare e sensibilizzare affinché il Registro Italiano dei Donatori di Cellule del Midollo Osseo conti quanti più potenziali donatori possibile - spiega Maria Luisa Longo referente dell'associazione - Iscriversi è semplice! Basta avere un'età compresa tra i 18 e i 36 anni, pesare almeno 50 kg e godere di buona salute. In caso di compatibilità la donazione si effettua nel centro più vicino, principalmente dalla vena del braccio, dopo una stimolazione con un fattore di crescita i quattro giorni precedenti. Con un gesto semplice si può salvare una vita".

Per sensibilizzare alla donazione, come da tradizione, hanno portato la loro preziosa testimonianza tre persone trapiantate: Vittorio Zaccone, Anna Malanot e Stefano Testalina, che ha ricevuto le cellule staminali del sangue dal figlio Fabio, anch’egli presente. Tutti hanno partecipato alla corsa effettuando il percorso lungo e hanno rivolto l’invito a diventare donatori per salvare quante più vite. 

Sono stati premiati i tre gruppi più numerosi:

gruppo “per Mario” 27 partecipanti

gruppo Brancaleone 17 partecipanti

gruppo Gate con 14 partecipanti

Admo Bruno Grana di Castello d'Annone ringrazia tutte le persone che hanno contribuito alla riuscita della giornata solidarietà: Comune, Protezione civile, Croce Rossa, Pro Loco, Parrocchia, il dott. Zaccuri Carmelo, ditte e negozi che hanno offerto premi e fondi, la famiglia Roseo per il ristoro a Monfallito, le signore che hanno preparato il rinfresco, il presentatore Guido Massano e a tutti i volontari ADMO.

I circa 1.400 euro raccolti saranno devoluti alle attività e progetti di AMDO PIEMONTE.

Redazione