Nonostante un periodo di pioggia e maltempo che si è prolungato dai primi di marzo fino agli esordi dell'estate, con temporali e piogge frequenti e temperature "fresche" a cui non eravamo più abituati, l'estate quando le condizioni meteorologiche si dispongono in un certo assetto, mostra quasi sempre la sua faccia più cruda ed estrema.
Prova ne è che, nonostante le condizioni sopracitate che si sono manifestate con frequenza sul nord Italia - frutto di una disposizione barica che ha spesso reiterato gli stessi movimenti circolatori per diverse settimane- giugno 2024 è stato anche il tredicesimo mese consecutivo in cui sono stati battuti i record di tutti i mesi precedenti nella storia delle rilevazioni climatiche. A livello globale, la temperatura media del pianeta è rimasta al di sopra di 1,5°C rispetto alle medie pre - industriali. Ovviamente con aree, come la nostra, che magari hanno fatto registrare temperature sotto media, che ormai hanno quasi un carattere di eccezionalità rispetto ad un sopramedia perenne.
Venendo allo specifico, la settimana dal 15 al 21 luglio infatti, secondo il sito Dati Meteo Asti, si preannuncia all'insegna del caldo intenso e del bel tempo su gran parte dell'Italia. L'Anticiclone Africano si estenderà sull'Europa Meridionale, portando condizioni meteorologiche stabili, soleggiate e afose.
Per il Piemonte, in particolare, si prospetta l'ondata di caldo più duratura dell'estate 2024 finora. Le temperature sono previste in graduale aumento nel corso della settimana, con picchi di 35-37°C attesi sulle pianure tra Astigiano ed Alessandrino tra la metà e la fine della settimana.
L'afa sarà una costante, rendendo le giornate particolarmente pesanti. Il cielo si manterrà prevalentemente sereno, con scarsa probabilità di precipitazioni.