Attualità - 14 luglio 2024, 17:37

Assegno di inclusione e supporto formazione lavoro: il bilancio INPS a metà 2024

Quasi 700.000 nuclei familiari beneficiari dell'ADI, mentre il SFL raggiunge 96.000 persone. L'Osservatorio statistico dell'INPS fornisce i primi dati sulle nuove misure di sostegno sociale.

L'Inps ha recentemente pubblicato il primo report del suo Osservatorio statistico dedicato alle nuove prestazioni sociali, l'Assegno di inclusione (ADI) e il Supporto Formazione Lavoro (SFL). I dati, aggiornati al 30 giugno 2024, offrono un quadro dettagliato dell'impatto di queste misure sul territorio nazionale.

L'Assegno di inclusione, introdotto a gennaio 2024, ha raggiunto quasi 700.000 nuclei familiari, coinvolgendo circa 1,7 milioni di cittadini. Nel solo mese di maggio 2024, i nuclei beneficiari sono stati 625.000, con un importo medio mensile erogato di 618 euro. L'analisi dell'INPS rivela che, tra questi nuclei:

- 260.000 includono minori
- 239.000 hanno al loro interno persone con disabilità
- 297.000 contano membri di almeno 60 anni
- 6.000 comprendono persone in condizioni di "svantaggio"

Il Supporto Formazione Lavoro, attivo da settembre 2023, ha visto un significativo aumento dei beneficiari, passando da 33.000 nel periodo settembre-dicembre 2023 a 93.000 tra gennaio e maggio 2024. Complessivamente, le domande accolte per SFL fino al 30 giugno 2024 sono state 96.000, con una prevalenza femminile (57%) e una forte rappresentanza della fascia d'età 50-59 anni (50% dei beneficiari).

L'Assegno di Inclusione si configura come una misura nazionale di contrasto alla povertà e all'esclusione sociale, condizionata a requisiti specifici e all'adesione a percorsi di inclusione sociale e lavorativa. Il Supporto Formazione Lavoro, invece, si propone come strumento di attivazione al lavoro attraverso progetti di formazione, qualificazione professionale e politiche attive del lavoro.

Questi dati preliminari suggeriscono un impatto significativo delle nuove misure sul tessuto sociale italiano, evidenziando l'importanza di un approccio integrato tra sostegno economico, formazione e politiche attive del lavoro.

 L'Osservatorio INPS continuerà a monitorare l'evoluzione di queste prestazioni, fornendo un quadro sempre aggiornato della loro efficacia nel contrastare la povertà e promuovere l'inclusione lavorativa.

Redazione