Attualità | 12 luglio 2024, 16:20

Cena di inizio estate a tema Anni'80 per la società di mutuo soccorso Fratellanza dei militari in congedo

Donate al presidente Secondo Scassa, alcune prestigiose bottiglie di fine Ottocento in vetro soffiato

Dino Scassa con Luigi Terzuolo

Dino Scassa con Luigi Terzuolo

Nei giorni scorsi, la società di mutuo soccorso Fratellanza dei militari in congedo di via Bonzanigo, ha organizzato la tradizionale cena di inizio estate, un appuntamento atteso e apprezzato da tutti i soci. La serata, organizzata con cura dalla dirigenza, è stata impreziosita da un gesto di notevole importanza storica e simbolica.

Ezio Terzuolo ha donato al presidente Secondo Scassa alcune bottiglie di fine Ottocento, realizzate in vetro soffiato. Questi oggetti storici, caratterizzati dall’effigie di una stretta di mano impressa a caldo, simbolo delle società di mutuo soccorso, saranno esposti nelle teche del museo dedicato a Edoardo Bobba. La donazione rappresenta un prezioso arricchimento per il patrimonio storico della società, rafforzando il legame con le radici storiche dell'associazione e il suo spirito di solidarietà.

La serata ha visto anche la partecipazione speciale del socio Danilo Marchetti, che, su richiesta del socio anziano Gianmario Gerbo, ha preparato una cena a tema anni '80. Questo tuffo nel passato ha suscitato entusiasmo e nostalgia tra i presenti, aggiungendo un tocco di vivacità e colore all’evento. I sapori e le atmosfere degli anni '80 hanno riportato alla memoria ricordi e aneddoti, creando un clima di allegria e condivisione.

L’evento si è svolto nel caratteristico cortile della società, offrendo un ambiente accogliente e suggestivo. La serata è stata un’occasione perfetta per rafforzare i legami tra i soci, condividere momenti di convivialità e rinnovare lo spirito di fratellanza che da sempre contraddistingue l’associazione.

Redazione

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Elisabetta Testa

Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
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