Divertente, ironico, dissacrante (al limite del cinismo), ha dovuto subito cimentarsi con un improvviso acquazzone che ha posticipato l'inizio di Asti Musica.
È piaciuto ai circa 2000 che ieri hanno affollato piazza Alfieri il comico Max Angioni, esploso con Italia's got talent che lo ha proiettato nel mondo della comicità italiana.
Inusuale la scelta di fare aprire ad un comico la rassegna Asti Musica ed è lui stesso a fare ironia in merito poco dopo essere salito sul palco: "Benvenuti in piazza Alfieri ad Asti per Asti musica che inizia con un comico... Coerenza un *****", chiosa iniziando a scaldare la folla, tornata a riempire la piazza dopo il violento acquazzone che ha preoccupato non poco organizzatori e partecipanti.
Un temporale estivo che, dopo qualche minuto, ha riportato le persone in piazza, dopo che si erano tutte radunate sotto i portici Anfossi. In tanti ad asciugare le sedie, in tanti a sedersi sul bagnato in attesa di uno spettacolo che non ha deluso le aspettative. Tanti i giovani, ma anche le famiglie con bambini che lo stesso Angioni ha messo "prudentemente" in guardia dalle sue sferzanti parole.
Dal boomer che chiede le foto ma non sa come gestire la fotocamera, dall'aeroporto Silvio Berlusconi, a Biden, alla "prima volta", dal presidente Biden agli europei, fino agli assurdi prezzi di Milano dove il comico comasco risiede.
Il suo sferzante sarcasmo, in mezzo alle risate, ha procurato qualche perplessità quando ha raccontato la cremazione della sua amata cagnolina. Interagendo con il pubblico e chiedendo a qualche medico in piazza se qualcuno li prepara a dare notizie ai familiari, un'infermiera gli ha detto di non avere apprezzato l'esagerata ironia in quello sketch. Angioni, anche in quella occasione, ha saputo interagire intelligentemente con tutto il pubblico.
Sul finale ha riproposto "Il primo miracolo di Dio" che lo ha catapultato nel mondo del cabaret.
Buona la prima per Asti Musica e stasera tocca a Gigi D'Alessio.