C'è bisogno di fare il Pride? "Più che mai - secondo l'attivista Lgbtqi+ di Asti Patrizio Onori - la nostra comunità è sotto attacco dagli odiatori ma anche dalla politica e da parte di chi non vuole che le nostre identità possano realizzarsi. Un periodo davvero buio".
E il Pride di Asti è pronto a scendere in piazza e a manifestare pacificamente e con ironia per vedere rappresentati i propri diritti, sperando che il nostro Paese, tra gli ultimi in Europa, possa avanzare.
In Italia sono purtroppo ancora numerosi i casi di discriminazione nei confronti delle persone LGBT, secondo un sondaggio realizzato da Eurispes nel 2023, la maggioranza degli italiani è a favore delle unioni civili (70,1%), del matrimonio egualitario (65,2%) e dell'adozione congiunta da parte di coppie dello stesso sesso (51,4%).
"God save the queer" è il claim, anche nel nome di Michela Murgia alla quale è dedicato il Pride 2024 in partenza sabato 6 luglio dalle 17.
"Nella nostra città sono ancora molti i disagi vissuti dalla comunità LGBTQI+ nel vivere liberamente e nell'esprimere il proprio orientamento sessuale e/o identità di genere - si legge nel documento politico del Pride -. È prioritaria quindi la via di una collaborazione costruttiva, organizzata e costante nel tempo, tra le Istituzioni sia pubbliche che private e le principali associazioni LGBTQI+ operanti in città, affinché, attraverso percorsi condivisi si creino i presupposti per un tessuto cittadino inclusivo, sereno ed accogliente. Ecco perché continuiamo a credere che l'adesione del Comune di Asti alla rete READY (http://www.reteready.org/) possa rappresentare un concreto primo passo in tal senso. Permetterebbe, infatti, di far entrare la nostra città, in un circuito nazionale virtuoso di best practice delle istituzioni locali nel campo della lotta alle discriminazioni basate su orientamento sessuale ed identità di genere".
Oggi pomeriggio, mentre diversi volontari lavoravano alla preparazione dei carri e della manifestazione, abbiamo intervistato Patrizio Onori, attivista Lgbtqi+ e Chiara Dalla Longa, presidente Asti Pride.
Le riflessioni su questi e altri argomenti, si terranno alla fine del corteo del Pride, intorno alle 19 al Parco della Resistenza. La voce di Asti media partner dell'evento.Domani venerdì 5 luglio si conclude la serie di eventi ufficiali Asti Pride, con "Live with Pride", Drag Queen show al Diavolo Rosso (Piazza San Martino).
Special guests della serata: Arcadia, Daphne Bohémien, Zighy Stardust e Khendrah.
Biglietto: 10 euro.
Sabato 6 luglio Dopo l'Asti Pride, dalle 20 a mezzanotte, Official After Pride Party in famiglia con un piatto di pasta, drink, vino, birra, e un dj set spettacolare con Lory the Dolphin/Giorgio IV/Max Fresh/Gue alla Casa del Popolo in via Brofferio
Il percorso
Appuntamento dalle 16 in Piazza CatenaPartenza alle 17 da Piazza Catena, Via Hope, Piazza Goria, Via D’Azeglio, Via Verdi, Corso Dante, Corso Vittorio Alfieri, Via Prandone, Corso alla Vittoria, Parco della Resistenza
Arrivo previsto al Parco della Resistenza verso le 19
Interventi finali dal carro principale, dalle 19 alle 20, gli interventi verranno interpretati in LIS da Libri in Movimento.
Saranno presenti wc chimici nei punti di partenza e di arrivo del corteo, a disposizione di tutta la cittadinanza.
Zona Morbida
In coda al corteo è prevista una zona presidiata da volontariə, dove verrà garantito il distanziamento tra i partecipanti e distribuita acqua su richiesta.In questa area andranno evitati rumori molesti, fischi, urla, e musica ad alto volume, oltre a riprese video e foto.
Lo staff volontario sarà presente alla partenza, all'arrivo, e distribuito sul percorso durante il corteo.
Sarà riconoscibile dall'abbigliamento distintivo e il badge di riconoscimento.
4 i carri animeranno l'Asti Pride 2024
1) Carro ufficiale Asti Pride:Animato da Cristy Mcbacon (Drag queen, performer) e con la madrina del Pride 2024 La Pina (conduttrice radiofonica di Radio Dj e rapper)
La parte musicale sarà affidata a Ciocca Dj direttamente da Radio Dj
2) Casa del Popolo con gli Autobuskers
3) Destructive Globe Attack
Dj: Ghastboy, Liwbo, Skooby_23, Fusion_23,Evik_94, Er Nano, Humandroid, Funky Duck
By Panik Attack, Destructive Sound Project 23, DustyGlobe Records & Ronin Music
4) Pride Antifa con Dj Giorgio IV
Ospite speciale Daphne Bohemien, performer internazionale, attivista Lgbtqi+.
Modifiche alla viabilità
Dalle 14.30 a fine necessità, saranno vietati transito e sosta veicolare su tutto l’area rialzata di piazza Catena e vietata la sosta in piazza Catena, parcheggi a spina di pesce fronte “Palazzo Mandela”.Sarà vietato il transito veicolare sul percorso del corteo che si snoderà lungo le arterie evidenziate nel prospetto allegato.
Betty Martinelli