Negli ultimi anni, l'Italia ha vissuto una vera e propria rivoluzione nei pagamenti digitali, come evidenziato anche a livello statistico. Nel solo 2023, per esempio, il volume dei pagamenti effettuati attraverso strumenti digitali ha raggiunto la cifra record di 440 miliardi di euro, un valore che oltre a rappresentare un'importante crescita economica, segna anche un cambiamento culturale significativo nella maniera in cui gli italiani gestiscono le loro transazioni quotidiane. Prima del 2020, infatti, il numero di operazioni con metodi di pagamento alternativi al contante era inferiore agli 8 miliardi, mentre oggi ha raggiunto gli 11,7 miliardi di operazioni. I dati evidenziano però anche un altro importante aspetto, ossia quello della sicurezza, sul quale le stesse banche stanno investendo costantemente già da qualche anno.
Le opportunità offerte dai pagamenti digitali
Il passaggio dai contanti ai pagamenti digitali offre senza dubbio numerosi vantaggi, in primis per ciò che riguarda la convenienza e la rapidità delle transazioni, un elemento che risulta determinante per facilitare l'uso di servizi come quelli di e-commerce o di intrattenimento online, la cui crescita è stata favorita anche dalla disponibilità di nuovi e più sicuri metodi di pagamento. Basti pensare, per esempio, a come i migliori casinò online abbiano conquistato la fiducia degli utenti anche grazie alla partnership con banche e società che gestiscono piattaforme digitali di pagamento, che permettono di depositare e prelevare denaro in maniera semplice e con maggiori livelli di protezione.
Ma a ciò si aggiungono altri fattori positivi, come quello dell'inclusione finanziaria, ossia la possibilità anche per le persone che vivono in aree remote o svantaggiate di accedere ai servizi bancari attraverso la rete internet, gestendo in modo più pratico conti e transazioni, e quelli dell'efficienza e della tracciabilità delle operazioni.
La minaccia delle frodi digitali
In termini di sicurezza, però, va anche osservato come l'evoluzione dei pagamenti online abbia favorito lo sviluppo di nuove modalità di frode, sempre più complesse e sofisticate. Tra le truffe più comuni vi sono, per esempio, il phishing e lo smishing, nelle quali i truffatori inviano e-mail o messaggi di testo falsi per indurre le vittime a fornire informazioni personali come numeri di carte di credito o password per poi utilizzare questi dati a proprio favore ed effettuare transazioni non autorizzate. Un'altra tecnica pericolosa è la clonazione dei siti web, in cui i truffatori creano cioè copie identiche di siti web legittimi per raccogliere dati personali sensibili dagli utenti.
La Banca d'Italia, consapevole di queste minacce crescenti, ha lanciato di recente, insieme alle associazioni dei consumatori, una campagna informativa volta a sensibilizzare i cittadini sui rischi delle frodi online e le precauzioni da adottare. Attraverso una serie di webinar e iniziative educative, l'obiettivo è quello di migliorare la consapevolezza e la sicurezza dei consumatori nel mondo digitale.
Le stesse banche e le istituzioni finanziarie sono, però, in prima linea nella lotta contro le frodi digitali. La spesa per la cybersicurezza è infatti in costante aumento e ha raggiunto cifre significative, soprattutto per quanto riguarda l'uso di tecnologie avanzate come l'intelligenza artificiale e il machine learning per rilevare e prevenire attività fraudolente in tempo reale.
Le banche stanno insomma investendo nelle migliori soluzioni digitali per proteggere i loro clienti, adottando sistemi di rilevamento delle frodi basati sull'intelligenza artificiale che possono analizzare grandi quantità di dati per identificare modelli sospetti e bloccare le transazioni fraudolente prima che si completino. Questo senza dimenticare altri strumenti rivelatisi estremamente efficaci, come l'autenticazione a due fattori e altre forme di verifica avanzata, sempre più utilizzate per garantire che solo i titolari legittimi possano accedere ai loro conti.
Supporto e tutela per i consumatori
Nonostante le crescenti misure di sicurezza, purtroppo le frodi continuano ad aumentare ed è per questo fondamentale l'attivazione di appositi servizi di supporto ai consumatori. Quando si verifica una truffa, è essenziale che gli utenti sappiano a chi rivolgersi per ottenere aiuto. In Italia, l'Arbitro Bancario Finanziario (ABF) e la Banca d'Italia offrono in tal senso strumenti di supporto importanti: i cittadini possono infatti presentare esposti e richiedere la risoluzione delle controversie senza bisogno di assistenza legale, una misura di fondamentale importanza che va a completare un quadro in continua evoluzione.
Richy Garino