!["Cassonetti pieni, tasche vuote": presidio annunciato prima del consiglio comunale aperto, lunedì 8 luglio](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/c_4d5858fe21.jpg ""Cassonetti pieni, tasche vuote": presidio annunciato prima del consiglio comunale aperto, lunedì 8 luglio")
Le preoccupazioni espresse dal NurSind Asti in merito a un possibile nuovo cambio al vertice dell'Azienda Sanitaria astigiana (CLICCA QUI per rileggere l'articolo) hanno ottenuto un riscontro da parte del Partito Democratico, che ha inviato loro (e per conoscenza alle Testate giornalistiche locali) una lettera aperta che pubblichiamo integralmente di seguito.
Gentili rappresentanti del NurSind Asti,
comprendiamo e condividiamo le vostre preoccupazioni riguardo l'ipotesi di un ulteriore cambio alla Direzione Generale dell'ASL-AT. La continuità è un elemento fondamentale per garantire la realizzazione efficace dei progetti e delle iniziative che mirano a migliorare i servizi sanitari della nostra comunità. Negli ultimi anni, abbiamo assistito a frequenti cambiamenti ai vertici della nostra ASL, una situazione che, come giustamente evidenziato da voi, ha generato immobilismo e ritardi nei progetti a lungo termine. È evidente che ogni nuovo Direttore Generale necessita di tempo per comprendere le dinamiche interne, valutare le priorità e instaurare rapporti di fiducia con il personale e le organizzazioni sindacali.
Questo processo continuo di adattamento non fa che rallentare il progresso necessario per affrontare le sfide della sanità locale. Il Partito Democratico ritiene che la stabilità e la continuità gestionale siano elementi essenziali per garantire il benessere dei lavoratori dell'ASL-AT e per assicurare un servizio sanitario efficiente e di qualità alla cittadinanza. Siamo fermamente convinti che una gestione stabile possa creare le condizioni ideali per sviluppare progetti strutturati e mirati, volti a migliorare le condizioni lavorative del personale sanitario e a fornire cure sempre migliori ai cittadini.
Per questo motivo, ci impegniamo a dialogare con il nuovo Governo Regionale affinché prenda in seria considerazione l'importanza della continuità ai vertici dell'ASL-AT. Riteniamo fondamentale che le decisioni riguardanti la nomina dei dirigenti sanitari siano orientate da criteri di stabilità e competenza, piuttosto che da logiche politiche. In conclusione, ribadiamo il nostro sostegno alle istanze del NurSind e a tutti i lavoratori della sanità locale.
Ci impegneremo attivamente per promuovere una gestione stabile e coerente dell'ASL-AT, nella consapevolezza che solo attraverso una direzione continuativa possiamo garantire un futuro migliore per la sanità della nostra città e della nostra provincia.
Con i migliori saluti,
Maria Ferlisi (Capogruppo del Partito Democratico Consiglio Comunale di Asti)
Redazione