Oggi ad Asti l'ultimo mercato in piazza Alfieri. Da mercoledì il trasloco in piazza del Palio [FOTO E VIDEOINTERVISTE]

I pareri di ambulanti e clienti, le lacrime di chi non vede futuro, ma anche l'ottimismo. Martedì l'incontro con il legale per il ricorso rigettato

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Una giornata storica quella di oggi, sabato 29 giugno 2024, uno spartiacque per lo storico mercato di Asti che fino ad oggi era distribuito su tre piazze: piazza Alfieri, piazza Libertà e piazza del Palio.

Da mercoledì 3 luglio cambia tutto e il mercato diventa unificato, dopo che il ricorso degli ambulanti del Goia è stato rigettato per un vizio di forma e non per reali problematiche. Questa mattina l'atmosfera in piazza Alfieri abbracciava diversi stati d'animo: la voglia di combattere, la tristezza, la rassegnazione, l'ottimismo, ma anche le lacrime di chi ha paura del futuro.

Promette ancora battaglia Romano Rago, portavoce degli ambulanti: "Martedì avremo un incontro con il nostro legale che ci suggerirà la soluzione più giusta per rimediare all'errore del ricorso Tar che non è stato vinto da nessuno. Le problematiche restano e stiamo preparando una lettera per il Prefetto in cui gli chiediamo di vedere le normative sulla gestione delle emergenze che ci preoccupa parecchio, dato che ci saranno circa 350 lavoratori, con movimentazioni importanti e a rischio sicurezza".

Lacrime dalla titolare del banco storico di articoli tessili per la casa di fronte a Ottica Reverchon: "Questa era la mia pensione", mentre Vittorio Ambrosio, il marito è tranchant: "Andiamo nei loculi che ci hanno preparato, le persone sono state votate per amministrare il bene pubblico non per impadronirsi della città. Quanti stalli blu devono ancora fare?".

Alcuni utenti sono favorevoli al cambiamento e ritengono che sarà più gradevole mentre altri, la maggior parte, sono assolutamente contrari. "Piazza Alfieri è piazza Alfieri... Sono abituata sopra da 50 anni, trovo questa una soluzione squallida. Un'assoluta vergogna".

Per Davide Giancale, ambulante ad Asti da tanto tempo "Lo spostamento impatterà almeno 6 mesi in modo negativo sul nostro lavoro", mentre per Giorgio Martella "la speranza è ancora di riuscire a fare qualcosa per fermare questo scempio", Ivan del banco I Re dello spiedo dal 1977, sottolinea che la sicurezza, in piazza del Palio è ancora da sistemare: "Nonostante si parli tantissimo di sicurezza sul lavoro, c'è stata anche una bellissima manifestazione nei giorni scorsi, i camion del Gpl sono su tombini non sifonati ed è una criticità molto seria".

Questa mattina al mercato era presente anche il consigliere di Ambiente Asti, Mario Malandrone: "Una decisione che non comprendiamo , ostinata. Piazza alfieri risentirà dell assenza del mercato , ne risentiranno i commercianti , i bar ...Inoltre lo spostamento in piazza del palio annunciata con un progetto , di fatto non ha visto nessun miglioramento della piazza. Ci sono dubbi sulla sicurezza , sulla gestione e si va ad incidere sui parcheggi della piazza . Pensiamo ad esempio a chi ha pagato abbonamenti annuali per piazza del Palio".