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Eventi | 28 giugno 2024, 07:20

Picnic di inizio estate al Bosco degli Astigiani

Nel pomeriggio verrà recuperato l'appuntamento, fissato per lo scorso venerdì, rinviato per maltempo

Un immagine della scorsa edizione (ph. Merfephoto - Efrem Zanchettin)

Un immagine della scorsa edizione (ph. Merfephoto - Efrem Zanchettin)

Dopo il rinvio di una settimana conseguente le condizioni atmosferiche avverse, quest'oggi il Bosco degli Astigiani si appresta ad ospitare una nuova edizione del picnic collettivo che, dalle 18:30 fino a sera, celebrerà il solstizio d'estate avvenuto per l'appunto lo scorso venerdì, data inizialmente fissata per la manifestazione. L’evento ad ingresso libero, che sarà allietata dall’ensemble musicale degli studenti del Monti, è organizzato dal Comune di Asti, dall’Associazione Astigiani e dall’Istituto Agrario Penna. 

Gli organizzatori invitano i partecipanti a portare con sé cestini con frittate, salumi, formaggi e torte per una enorme merenda sinoira. Un tavolo della condivisione permetterà il libero baratto tra le specialità gastronomiche.

All’ingresso, gli studenti dell’Istituto Penna offriranno frittelle di benvenuto con l’Agrivan della scuola. Sarà anche possibile acquistare i vini dell’azienda didattica “La Favorita” e dell’azienda agricola biologica “La Torre di Viatosto”. Inoltre, in vista della nuova edizione del 'Carpionato del mondo' che coinvolgerà molteplici ristoranti piemontesi, l'associazione Astigiani offrirà a tutti i partecipanti un assaggio di carpione.

Sviluppo del Bosco e contributi

Il terreno, confinante con le vigne didattiche dell'Istituto Agrario, è destinato a diventare il più grande parco pubblico cittadino. Il Comune di Asti, come hanno ricordato il sindaco Maurizio Rasero e l'assessore Loretta Bologna, ha lanciato un concorso di idee per il progetto esecutivo del parco, con la partecipazione di architetti e scuole. L’Associazione Astigiani ha promesso un contributo annuale e l’ideazione di un gruppo di volontari per la cura del parco.

“La nostra associazione - ricordano il presidente Piercarlo Grimaldi e il direttore Sergio Miravalle – ha garantito un contributo di 10 mila euro l’anno per tre anni per favorire la nascita del Bosco e attrezzarlo. Immaginiamo anche la nascita di un gruppo di volontari simbolici guardiani del futuro parco che se ne prendano cura”.

Redazione

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