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Attualità | 28 giugno 2024, 17:14

Valfenera ha inaugurato il progetto "Segui la bussola" con la cooperativa La Strada. Raccolti più di 100mila euro con il crowdfunding

Il progetto offre alle persone con disabilità la possibilità di accedere a esperienze straordinarie nel verde

A Valfenera oggi è stato inaugurato un progetto inclusivo e sostenibile. 

Si tratta di Segui La Bussola!, progetto realizzato da La Strada s.c.s. e sostenuto da Intesa Sanpaolo attraverso il Programma Formula, dedicato a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà, in collaborazione con CESVI.

"Oggi inauguriamo con grande emozione questo nuovo spazio, nato da un'idea semplice ma potente: creare un luogo accessibile a tutti, dove la natura diventi cornice di incontro, condivisione e crescita. "Segui la Bussola!" non è solo un progetto di riqualificazione ambientale ma un tassello fondamentale nella costruzione di una comunità più inclusiva, nel quale abbiamo riversato la nostra esperienza nel favorire l'incontro, la partecipazione e la coesione sociale. Insieme a Intesa Sanpaolo, CESVI e tanti cittadini generosi, abbiamo dimostrato che la collaborazione e la sensibilità verso le esigenze di tutti possono generare cambiamenti tangibili", ha dichiarato Barbara Rapetto, presidente de La Strada s.c.s.

Andrea Perusin, direttore regionale Piemonte Sud e Liguria di Intesa Sanpaolo, commenta: "Siamo orgogliosi di aver contribuito a realizzare questo progetto, che abbiamo scelto e sostenuto perché siamo convinti che possa davvero accompagnare i giovani e le persone vulnerabili verso un futuro più sereno e in autonomia".

Il progetto 

Offre alle persone con disabilità la possibilità di accedere a esperienze straordinarie nel verde, in un luogo inclusivo e immerso nella natura dove incontrarsi come comunità, ed è stato finanziato attraverso una raccolta fondi attiva da aprile a giugno 2023 su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo: in tre mesi sono stati raccolti oltre 100.000 euro grazie alle contribuzioni di privati cittadini, imprese, della Banca e delle società del Gruppo.

Nuove opportunità formative

Segui La Bussola nasce come progetto di rigenerazione rurale e sociale dalla necessità di consolidare la rete territoriale per strutturare nuove opportunità formative, ricreative e didattiche per l'intera comunità e offrire risposte innovative al bisogni occupazionali e riabilitativi di minori e giovani in situazioni di vulnerabilità.

"Grazie all'iniziativa - spiega la cooperativa - è stato possibile realizzare un luogo aggregativo, immerso nella natura e collegato alla sentieristica locale, dove le persone possano incontrarsi e fare esperienza di comunità, nell'area verde della comunità riabilitativa psicosociale"

Cosa si è fatto con la raccolta fondi

I fondi raccolti hanno permesso di:

riqualificare l'ampia area verde sul confine tra paese e campagna, di proprietà de La Strada: individuare percorsi didattici ed esperienziali, allestendo uno spazio gioco in armonia con la natura circostante:

attrezzare l'area sosta e ristoro fruibile sia dagli ospiti della comunità La Bussola che dall'intera comunità;

ristrutturare la fattoria didattica rinnovando recinti e stalle per Ciccio e Arturo, i due asinelli che già abitavano quei luoghi insieme ad una famiglia di caprette, galline e piccoli animali da cortile;

creare, in sinergia con la rete territoriale, un'offerta di attività ed eventi ludici, ricreativi, culturali, rivolti a scuole, gruppi e famiglie, per valorizzare il capitale naturalistico e culturale e raccontare tradizioni, saperi ed eccellenze locali, con particolare attenzione al tema dell'inclusione:

attivare laboratori educativi e riabilitativi, percorsi occupazionali e tirocini formativi per giovani ragazzi in situazione di particolare vulnerabilità, in uscita dai percorsi di cura e segnalati dai servizi sociali e dalle Asl, favorendone l'inclusione e facilitando l'acquisizione di di nuove competenze. 

Qualche numero 

Il progetto ha coinvolto:

10 ragazzi tra i 15 e i 18 anni con disabilità fisica, psichica, intellettiva e provenienti da situazioni di disagio sociale, ospiti della comunità riabilitativa psicosociale La Bussola;

10 ragazzi e giovani adulti con disabilità, tra i 16 e i 29 anni, del territorio astigiano segnalati dagli enti locali, Asl, famiglie o provenienti da altri servizi che usufruiranno dei laboratori occupazionali:

4 giovani tirocinanti, del territorio e iscritti al collocamento mirato, che hanno affiancato gli operatori nelle attività o nei laboratori.

Ha inoltre coinvolto indirettamente anche le scuole, i cittadini e le famiglie nelle attività e negli eventi organizzati o che beneficiano, in autonomia, degli spazi e dei percorsi riqualificati.

I partners 

Il progetto ha visto coinvolti come partner: il Comune di Valfenera, l'Istituto Comprensivo di Villanova d'Asti, la Pro Loco e l'Associazione di volontariato La Rocca e il Consorzio Co.Al.A., ente accreditato dalla Regione Piemonte per le Politiche Attive del Lavoro nell'individuazione dei percorsi formativi e nell'attivazione dei tirocini.

Redazione

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